Genesi
© Breandan Patrick O'Donnell . Published on March 22, 2014.
La piazza Sant’Ambrogio è il nucleo centrale del tessuto urbano della città e rappresenta per sua storia e conformazione uno spazio di forte riconoscibilità. L’obbiettivo dell’intervento è restituire la piazza alla cittadinanza di Vanzaghello che ora non la vive e non la percepisce come un proprio spazio. Il sistema di intervento vuole riallacciare in modo semplice ed efficace le attività commerciali poste a Sud della piazza, la zona antistante la chiesa e il flusso pedonale che arriva da via Matteotti con una modulazione delicata e continua dei livelli attraverso la superficie della piazza. Si vuole creare uno spazio accessibile e libero, uno spazio non definito che possa essere flessibile ed interpretabile. Grande attenzione e rispetto è dato allo spazio antistante la chiesa parrocchiale.
© Breandan Patrick O'Donnell . Published on March 22, 2014.
Due segni
© Breandan Patrick O'Donnell . Published on March 22, 2014.
L’ intervento si conforma come una superficie continua su diversi livelli che definisce due avvallamenti attorno ai quali ruota l’intero tessuto della piazza.
© Breandan Patrick O'Donnell . Published on March 22, 2014.
Sono due accenni, due semplici e delicati segni che generano uno spazio libero e continuo. Queste due conche rappresentano un segno riconoscibile e nuovo che vuole portare una identità chiara e forte piazza Sant’Ambrogio.
© Breandan Patrick O'Donnell . Published on March 22, 2014.
La conca maggiore (1), che richiama la precedente morfologia del luogo, è un piccolo cambio di quota che scende dolcemente dal livello stradale fino a -1.40 m. Essa vuole essere uno spazio più privato della piazza, un’area di sosta che però non si chiuda in se stessa ma rimanga aperta ed attraversabile perché parte dello stesso sistema-superficie fruibile dal pedone.
© Breandan Patrick O'Donnell . Published on March 22, 2014.
Questo bacino di raccolta inoltre si apre delicatamente verso il flusso in uscita dalla chiesa e l’approdo pedonale proveniente da via Matteotti.
© Breandan Patrick O'Donnell . Published on March 22, 2014.
La seconda conca (2), piccola e più definita, accoglie una fontana a raso caratterizzata da piccoli pali in metallo pensate come delle sottili sculture nella piazza.
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Questa piccola vasca può funzionare a sistema con la conca più grande nel periodo estivo quando si convoglia l’acqua nell’adiacente nuovo bacino (1) creando cosi una piazza fresca e completamente nuova.
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Arredo e verde pubblico L’arredo previsto per il nuovo intervento è molto leggero ed essenziale. L’illuminazione è garantita da un sistema di pali sottili che si appoggiano sulla superficie della piazza seguendone l’ andamento e quindi i vari dislivelli. Il tracciato dell’illuminazione taglia in modo diagonale la piazza cercando ci creare e suggerire connessioni e percorsi nuovi e dinamici. La piazza è pensata anche per rimanere illuminata nelle ore notturne garantendo una suggestiva immagine come di una grande superficie scultorea.
© Breandan Patrick O'Donnell . Published on March 22, 2014.
Le sedute sono elementi continui in metallo che seguono il disegno della piazza e rappresentano i punti di sosta del nuovo sistema proposto. Si vuole garantire la sosta difronte alla chiesa e in prossimità dei portici a Sud della piazza dove si affacciano gli esercizi commerciali. Si è pensato a sedute che offrissero la possibilità di rivolgersi sia verso l’interno che verso l’esterno della piazza.
© Breandan Patrick O'Donnell . Published on March 22, 2014.
Il verde è elemento caratterizzante il nuovo intervento
© Breandan Patrick O'Donnell . Published on March 22, 2014.
Una grossa pianta sempreverde è messa a “protezione” della piazza sul lato di via Roma e sovrasta il bacino grande che si genera con il movimento delle superfici. Questa pianta rappresenta un unicum per tutto il contesto urbano di Vanzaghello per dimensioni ed aspetto. Con la sua mole e la sua chioma essa sovrasta la piazza e nei periodi autunnali ed estivi garantisce una zona ombreggiata durante le ore pomeridiane.
Le altre alberature sorgono puntuali e sono localizzate nei vertici della piazza e continuano sulle limitrofe vie che qui convogliano. Insieme alle piante definite di media dimensione sorgono libere sulla piazza delle grandi aiuole tonde con diverse essenze e tipologie di verde. Sono vere e proprie composizioni colorate che danno alla piazza un aspetto ordinato e piacevole nelle varie stagioni dell’anno cambiando colori e profumi secondo le tonalità cromatiche proposte. Per la manutenzione di queste è possibile coinvolgere il vicino fioraio che avrebbe sulla piazza delle piccole aree espositive nel tessuto pubblico.
Viabilità controllata
Avvicinandosi alla piazza in auto venendo da via Roma o da Via San Rocco si è pensato ad un cambio di pavimentazione che favorisce un rallentamento dell’andatura delle autovetture garantendo un passaggio moderato e controllato adiacente alla piazza.
Il progetto cerca di isolarsi dal traffico di via Roma e di garantire un passaggio veicolare scorrevole e rispettoso del precedente assetto. Sono stati rimossi i parcheggi delle automobili verso l’interno della piazza e aggiunti 2 posti auto sui lati Sud e Est.
Sostenibilità della proposta Il progetto complessivo è pensato per poter essere realizzato in tempi rapidi e con tecniche tradizionali. Lo scavo oggi esistente in piazza Sant’Ambrogio viene sfruttato per la realizzazione della conca numero 1 limitando i movimenti del terreno e utilizzando il poco materiale mosso per creare gli altri dislivelli della superficie.
Il verde rappresenta un altro aspetto importante nell’ottica di un progetto sostenibile poiché garantisce una continuità durante tutto il periodo dell’anno con la manutenzione diretta e coordinata da esercizi commerciali del settore.
L’impianto poi mantiene e conserva l’attuale traffico veicolare come numero di carreggiate e direzioni.