IL LEGNO: RISORSA SOSTENIBILE
Il Trentino Alto Adige è uno dei principali produttori di legno in Italia. Nonostante ciò, il patrimonio forestale viene gestito attraverso principi ecologici e scientifici che ne garantiscono il progressivo miglioramento. Un utilizzo che non comporta né distruzione, né sfruttamento, ma ne consente la cura, la coltivazione e la conservazione. Un uso virtuoso delle risorse in cui la sostenibilità ambientale si coniuga perfettamente con quella economica e sociale. Dunque, in linea con la migliore tradizione trentina, il legno, materiale flessibile, dalle notevoli potenzialità estetiche e dal carattere ecosostenibile, non può che divenire il materiale di base del progetto.
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IL RECYCLE NELL’ALLESTIMENTO ESPOSITIVO: POTENZIALITÀEVOCATIVE DEL PALLET
Le caratteristiche fondamentali del pallet in legno naturale quali dimensioni standard, compattezza e robustezza, possibilità di essere facilmente trasportato, riparato, smontato e riassemblato, ispirano il suo riutilizzo nel campo del design e in particolare dell’allestimento espositivo. Nella proposta progettuale, tagliato ed assemblato ad hoc, il pallet perde la sua funzione originaria e si traduce in elemento costruttivo base dell’allestimento, divenendo evocativo dell’intero processo produttivo che dal trasporto/stoccaggio arriva all’esposizione/vendita del prodotto finito. Completamente reinterpretato, il pallet risulta esprimere al meglio il tema del recycle applicato all’allestimento fieristico, essendo un costituente del processo di produzione prima e della fase di esposizione dei prodotti poi.
Concept
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
Per le sue caratteristiche dimensionali e per la qualità dei materiali, si è scelto come modulo base dell’intera composizione il pallet di tipo EPAL-EUR 800*1200 mm.
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ALLESTIMENTO IN PALLET: ASSEMBLAGGIO DEI COMPONENTI
Il sistema espositivo proposto consta di quattro componenti fondamentali che, assemblati, possono assumere diverse configurazioni adattandosi alle più disparate esigenze di esposizione e di spazio, partendo da un’unità minima di 20 mq per arrivare a sistemi più articolati, per un ingombro fino a 100 mq.
Assemblaggio dei componenti
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
I quattro componenti sono:
-il pavimento, costituito da 18 moduli, diviso in due blocchi da nove che delimiteranno rispettivamente l’area info desk e l’area expo;
-la parete A, costituita da pallet giustapposti, indicata per l’esposizione di materiale informativo, riviste, brochures, cataloghi;
-la parete B, costituita da sezioni di pallet accostate fra loro con andamento sia verticale (B1) che orizzontale (B2);
tali tipologie di pareti presentano dei vuoti adatti ad ospitare sia oggetti allungati come vasi o bottiglie che oggetti di dimensioni più contenute e possono reggere ganci e sostegni per i più disparati tipi di esposizione;
-il telaio tecnologico, “cornice” mobile, attraversabile, realizzata con sezioni di pallet, che ospiterà totem tecnologico, LCD, telo per proiezioni e serigrafia con logo dell’azienda.
Le pareti A e B e il telaio tecnologico andranno a costituire una composite wall, lunga parete mobile e pieghevole che, a seconda delle esigenze, potrà essere disposta in maniera differente nello spazio.
Composite Wall
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
L’assemblaggio dei componenti, completamente a secco, avverrà mediante chiodatura e/o bullonatura con l’ausilio di connessioni in acciaio (cerniere, fazzoletti e angolari).
I cavi dell’impianto elettrico e della rete LAN potranno essere nascosti nel pavimento o nelle pareti, data la presenza di vuoti, dovuta alle caratteristiche stesse del pallet.
A completare l’allestimento concorrono gli arredi: scrivanie costituite da tavole di legno, collocate nell’area info desk e nell’area expo e poufs e tavolini, ricavati dalla sovrapposizione di parti di pallet.
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UN SISTEMA VERSATILE, MULTIUSO, RICICLABILE E PERSONALIZZABILE
Gli allestimenti fieristici sono generalmente progettati da aziende specializzate che si occupano di tutti gli aspetti, fino all’esposizione dei prodotti, e sono pensati, per la gran parte con sistemi standardizzati. Tuttavia questi sistemi risultano spesso poco personalizzabili e soprattutto, una volta terminato l’evento, vengono dismessi, producendo spreco di materiale e di risorse.
Nell’ottica di realizzare un sistema espositivo che rispetti i canoni di un vero e proprio progetto di recycle, l’intervento propone un allestimento fieristico molto versatile che, spostando i suoi componenti, è in grado di assumere diverse configurazioni, a seconda dello spazio a disposizione, dei prodotti da esporre, delle esigenze degli espositori e dell’utenza.
Configurazione 1
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
La prima configurazione possibile è quella in cui l’oggetto è chiuso, per un ingombro di 20 mq: l’area info desk e l’area expo sono accostate e racchiuse nella composite wall, la
quale è attraversabile e consente agli utenti di muoversi liberamente nello spazio espositivo.
Configurazione 2
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
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Configurazione 3
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
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Configurazione 4
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
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Pianta
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
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Prospetto 1
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
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Prospetto 2
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
Le altre configurazioni sono il risultato della diversa collocazione delle due aree e del differente posizionamento della parete composta nello spazio, mediante cui è possibile occupare ulteriori superfici per proiezioni, esposizioni e/o incontri b2b.
Prospetto 3
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
L’allestimento così pensato è, dunque, multiuso e riciclabile: la sua versatilità permette l’adattamento ad ogni contesto e, di conseguenza, a svariate tipologie di prodotti esposti.
Prospetto 4
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
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Sezione AA
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
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Sezione BB
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
E’ possibile, inoltre, personalizzare il sistema scegliendo finiture in legno naturale o verniciato e colorato con impregnanti. I colori potrebbero, ad esempio, riprendere quelli del marchio dell’azienda che espone, con un risultato particolarmente suggestivo nel caso dell’accostamento di più stands fieristici.
FACILITÀ DI TRASPORTO
Il sistema risulta facilmente smontabile e trasportabile, grazie alla compattezza del pallet e all’ausilio di cerniere che rendono possibile la separazione e l’impilamento dei componenti.
I pavimenti possono essere divisi rispettivamente in tre parti richiudibili su se stesse e, dunque, impilabili.
Smontaggio parete B
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
La parete A può essere divisa in due parti, anch’esse pieghevoli; analogamente, la parete B può essere smontata e ripiegata in due per il trasporto.
Smontaggio pavimento
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.
Il telaio, così some è concepito, è di per sé pieghevole, mobile e dislocabile.
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UN PRODOTTO ECOSOSTENIBILE, ECONOMICO, ECOLOGICO
Un sistema espositivo interamente realizzato in pallets è ecosostenibile, dal momento che proviene da fonti rinnovabili, è ecologico, in quanto il pallet in sèè realizzato con gli scarti della lavorazione del legno e viene a sua volta riciclato, è economico, essendo costituito da oggetti di recupero (si ricorda che il costo di un pallet nuovo va dai 6 agli 8 euro).
© Liberato Cerrone . Published on April 01, 2014.