È qui illustrato uno dei miei primi interventi di ristrutturazione di appartamenti.
© Alberto Edoardo Frascotti . Published on August 06, 2013.
Nel 1996 una coppia di amici carissimi, avendo acquistato l’appartamento, su due livelli, adiacente alla mansarda da loro già abitata da tempo, mi hanno commissionato il progetto di fusione e di ristrutturazione dei nuovi spazi.
© Alberto Edoardo Frascotti . Published on August 06, 2013.
L’elemento principale del lavoro è stato senza dubbio lo studio della scala e del relativo sbarco al piano superiore: originariamente in legno, con caratterizzazioni formali assolutamente improprie rispetto al contesto abitativo milanese, essa era stata installata sotto una finestra inclinata (tipo Velux), che è stata presa nel progetto come pretesto per re-inventare una luce zenitale che arrivasse fino al piano sottostante (corrispondente all’ingresso ed ad un primo locale di soggiorno, dove i proprietari ricevono spesso i propri amici).
© Alberto Edoardo Frascotti . Published on August 06, 2013.
L’obiettivo è raggiunto tramite la sostituzione dello sbarco-scala in legno con un pavimento traslucido in cristallo stratificato, disegnato dalla struttura portante, in ferro verniciato, saldata in continuità al parapetto della scala e avente inclinazione planimetrica sempre pensata in continuità rispetto al pavimento in piastrelloni di cotto, posati a 45° sia nella preesistente che nella porzione di appartamento ristrutturata.
Ho cominciato qui a sperimentare il tema della diagonale e della simmetria su di essa: continuo ad apprezzarlo e a sperimentarlo oggi, a distanza di quasi dieci anni.
Il progetto ha partecipato al Concorso che periodicamente la rivista specializzata Riabita bandisce per la ristrutturazione di mansarde e sottotetti. Conseguentemente a questa partecipazione, esso è stato pubblicato sul numero 7/9-1997 (luglio-settembre 1997) della rivista medesima.