Quantcast
Channel: Divisare - Projects Latest Updates
Viewing all articles
Browse latest Browse all 11324

Riconversione del sito industriale della Mazzoleni di via Marconi. Seriate - Claudio Desteghene, Angelo Ledda, Pasquale Conzinu, Alberto Meloni

$
0
0

Oggetto del concorso era l’elaborazione a livello di masterplan del progetto di riconversione del sito industriale di via Marconi (Seriate, Bg) di proprietà della Mazzoleni S.p.A., sito con superficie territoriale di ca. 30 mila mq, che ha subito un processo di dismissione durato anni e conclusosi al termine del 2012 con lo spostamento degli ultimi uffici amministrativi. Nei comparti limitrofi sono stati realizzati alcuni interventi che hanno previsto l’inserimento di nuove volumetrie all’interno di aree verdi che fungono da spazi collettivi di raccordo tra gli edifici. Questi comparti, di fatto, cingono l’area di progetto e nel complesso presentano una frammentarietà del disegno urbano.

Vista_sottopasso_bn_large

Ingresso alla grande corte

Il progetto proposto prevede un parco che occupa la dimensione dell’intera area, che ha il compito di “radunare” i vari comparti e i relativi spazi pubblici, dentro il quale inserire la nuova volumetria, caratterizzata da un impianto che possa sostenersi autonomamente, anche laddove qualcuno degli interventi non venga a realizzarsi o venga ripensato nel tempo. Un impianto volumetrico che possa idealmente essere letto nella logica di una “preesistenza”, capace di scambiare con gli interventi esistenti e determinare quelli futuri. Caratteristica del parco dovrà essere quella di “radunare” i diversi comparti, ridisegnando l’area complessiva, connettendosi e talvolta potenziando i percorsi esistenti, senza che venga pregiudicata l’autonomia degli edifici residenziali e di uso privato. Si tratta di un grande parco pubblico collegato al Teatro, agli impianti sportivi e alle attività esistenti e future localizzate lungo il fiume Serio.

Analisi_urbana_large

Analisi Urbana

A disegnare un parco è un pattern costruito su una griglia che procede nord-sud, secondo l’orientamento del tessuto urbano dato dal cimitero, la cui flessibilità potrà consentire modifiche eventuali nelle fasi successive al progetto. Con la stessa logica compositiva del parco trovano spazio aree parcheggio, piccoli padiglioni di servizio e di appoggio al parco che l’Amministrazione Comunale può affidare in gestione a privati. Alcune “dune” di altezza e forma variabile separano i diversi comparti, oppure i parcheggi e i percorsi carrabili da quelli ciclo-pedonali. Superando i limiti dall’area di intervento si suggeriscono un progetto di “orti urbani” lungo il fiume e il ridisegno della piazza-parco tra il fronte del Teatro e quello della Piscina Comunale. Con l’abbattimento dell’edificio di ingresso esistente, lo spazio pubblico del parco si apre sulla via Marconi, consentendo la penetrazione della via all’interno dell’area, sia fisicamente che visualmente.

Planivolumetrico_large

Planivolumetrico

Si trova qui un edificio di “testata”, primo elemento della serie di edifici lungo la via Marconi che per la sua posizione e per la necessità di segnare l’ingresso al parco è orientato perpendicolarmente alla strada. Si tratta di un edificio di 9 livelli, prevalentemente ad uso residenziale, ad eccezione del piano terra destinato ad uso pubblico o semi-pubblico.

Vista_aerea_large

Vista aerea

La volumetria è concentrata in un unico corpo di fabbrica, un “fatto urbano” concluso e autonomo nel suo funzionamento programmatico e spaziale, costituito da un volume prevalentemente a due livelli che recinta una grande corte centrale. Gli assi geometrici generatori che si ritrovano nella villa Ambivoli e il Cimitero, e che sussistono in parte del comparto A e nelle iniziative in fase di attuazione a Nord, determinano sia il disegno del parco pubblico sia l’impianto del nuovo edificio principale. Il pian terreno si adatta al contesto più prossimo, aprendosi e talvolta deformandosi per consentire che il parco urbano, sopra il quale la volumetria è poggiata come un “tavolo”, penetri al suo interno contribuendo a definire il disegno della corte centrale.

Modello_1_large

Modello lato nord-est

Se a livello orizzontale due grandi portali consentono la penetrazione del parco all’interno dell’edificio – analogamente a quello che avviene per il vecchio edificio di ingresso- a fare da contrappeso alle lunghe linee orizzontali dell’edificio, è una torre ad uso direzionale nell’angolo sud-est, già visibile a chi percorre la via Marconi.

Modello_2_large

Modello lato sud-ovest

Oltre a istituire un dialogo in senso diagonale con la ciminiera della via Giussano e almeno virtualmente essere il punto finale dell’asse del cimitero – appena prima che l’orientamento della maglia urbana segua definitivamente quello della via Marconi – la torre si configura come un nodo centrale rispetto al parco, connotato da una forte carica iconica. Spazialmente risolve la rotazione verso il Teatro e l’asse di collegamento al fiume. Nella corte interna convergono i tre assi di collegamento principali: la via Marconi che penetra in senso trasversale, l’asse viario di collegamento al fiume e infine la strada nella quale si attestano Teatro e Piscina comunale, prolungato ora fino al limite dell’isolato.

Vista_ingresso_parco_bn_large

Ingresso al parco da via Marconi

Per questo motivo il pian terreno del prospetto sud deve subire una deformazione per far confluire i due percorsi nel secondo “portale” di ingresso. E’ proprio in questo punto che avanza un corpo ad uso ricettivo (bar o ristorante) aperto sul parco e orientato rispetto al Teatro, unica eccezione concessa alla forma pura dell’edificio. Le coperture dei corpi di fabbrica definiscono un quinto prospetto, trasferendo una “quota di parco” all’ultimo livello. Nel merito dell’organizzazione programmatica dell’edificio si è scelto di evitare la specializzazione dell’edificio, mantenendo basso all’interno del complesso principale il quantitativo destinato all’uso residenziale, privilegiando gli spazi pubblici e semi-pubblici, commerciali e direzionali. Al pian terreno sono organizzati gli spazi commerciali con relativa galleria, una ludoteca e il pian terreno della torre direzionale che può essere destinato ad un uso anche commerciale (showroom, ecc.).

Corte_large

La grande corte dal portico

In prossimità degli angoli dell’edificio, due patii con due diversi sistemi di risalita, conducono ai ballatoi del piano primo che consentono di accedere alle residenze affacciati sulla grande corte. Le abitazioni sono di tre tipologie distinte per organizzazione e dimensioni. La corte-giardino di pertinenza esclusiva delle abitazioni garantisce alle abitazioni una dimensione rivata, in netta contrapposizione alla dimensione collettiva degli spazi esterni. La torre direzionale, i cui spazi interni ruotano intorno ad una corte centrale percepibile fin dall’ingresso al pian terreno, procede per i piani successivi.

Corte_2_large

La grande corte e la torre di uffici

Vista_ristorante2_bn_large

La torre di uffici e il ristorante sul parco

Corte_con_rampa_bn_large

Prima corte di risalita ai ballatoi superiori

Angolo_bn_large

Ingresso al parco dal versante sud-ovest

Risalita_scale_bn_large

Seconda corte di risalita ai ballatoi superiori

Vista_ballatoio_bn_large

Ballatoio di ingresso alle residenze

Esterno_residenza_large

Giardino residenza tipo

Interno_residenza_large

Interno residenza tipo

Pianta_piano_terra_large

Pianta piano terra

Piante_large

Piante piani superiori

Sezione_large

Sezioni torre d'uffici-corte d'ingresso

Notturna_large

Vista aerea notturna


Viewing all articles
Browse latest Browse all 11324

Trending Articles



<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>