Il progetto prevede la riqualificazione degli spazi esterni alla zona sportiva e ricreativa. Tale riqualificazione rappresenta il completamento di un processo urbano che ha visto negli ultimi anni la costruzione di un centro socio culturale, di un edificio che contiene i nuovi spogliatoi per le attività sportive, oltre al già esistente campo da calcio regolamentare. Il progetto mette in relazione due aree caratterizzate dalla presenza del torrente Cargello, che oltre a dividerle ne definisce i limiti morfologici. Il lato ovest dell’area è caratterizzato inoltre, dalla presenza di una zona collinare molto significativa per l’intero territorio di Ambivere.
© Roberto Crespi . Published on November 28, 2013.
Gli elementi che compongono il progetto sono: - Campetto polifunzionale per il gioco del calcetto e della pallavolo. Tale campetto verrà realizzato in gomma e occuperà circa metà dell’area che si trova dietro il centro socio culturale. L’altra metà dell’area verrà occupata da un prato, che in una previsione futura ospiterà una piscina all’aperto. Tale area sarà delimitata da una recinzione alta sei metri e contornata da un filare di alberi che contribuirà a rafforzare l’idea del “recinto” oltre che a rappresentare una vera e propria barriera frangi suono per gli edifici circostanti. E’ prevista la presenza di una tettoia che ospiterà alcuni servizi per le attività sportive. - Campetto in sabbia per allenamenti. Quest’altro campetto verrà realizzato nell’area attualmente occupata dal campo da bocce all’aperto e dai vecchi spogliatoi (ormai in disuso). L’idea di fondo che sostiene quest’opera, oltre a quella di ospitare gli allenamenti delle varie squadre, è quella di voler offrire la possibilità ai ragazzi di poter giocare a calcio liberamente anche al di fuori degli orari di allenamento: il campo dovrà essere raggiungibile senza necessariamente accedere alle strutture custodite (spogliatoi, tribune e campo da calcio regolamentare). A mettere in relazione le due aree saranno dei percorsi pedonali che attraverseranno in torrente Cargello con un ponticello in legno. Sono previsti dei vialetti dalla larghezza di due metri che rappresentano il tessuto connettivo di tutto il progetto, essi dovranno integrarsi a quelli già esistenti.
© Roberto Crespi . Published on November 28, 2013.
Il gioco del calcio e della pallavolo implicano la presenza di recinzioni piuttosto alte per permettere il regolare svolgimento delle attività e per non disturbare gli abitanti degli edifici circostanti.
© Roberto Crespi . Published on November 28, 2013.
Per permettere lo svolgimento anche nelle ore notturne dei giochi all’aperto, è previsto un sistema illuminante, che in parte riutilizzerà quello esistente.
© Roberto Crespi . Published on November 28, 2013.
L’area che ospiterà il campetto polifunzionale in gomma e il prato verrà recintata anche da una fila di alberi, con lo scopo di creare uno spazio riservato per il gioco ed il tempo libero. Non ritratta quindi di semplice ornamento, ma di un elemento essenziale per la composizione del progetto. La stessa fila di alberi dovrebbe continuare lungo il corso del Cargello e collegarsi con l’area che ospiterà il campetto di sabbia. Il verde attrezzato, insieme con i percorsi pedonali, contribuisce a mettere in relazione le due aree di progetto e quindi a dare unità e ordine ad un luogo importante per lo sport ed il tempo libero.
© Roberto Crespi . Published on November 28, 2013.
© Roberto Crespi . Published on November 28, 2013.