La Tesi affronta un importante snodo urbano della città di Roma, il Piazzale Maresciallo Giardino. Compresso tra le propaggini di Monte Mario, il Fiume Tevere, strade primarie della viabilità capitolina, il nuovo ponte della Musica e le architetture razionaliste del Foro Italico, esso assume il ruolo di punto critico per un intervento progettuale che ne assecondi le potenzialità attualmente inespresse.
© Diego Battaglia . Published on November 29, 2013.
Il progetto punta alla riqualificazione dell’area prospiciente le architetture morettiane mediante la realizzazione di una nuova grande piazza urbana su due livelli. La quota urbana prevede la pedonalizzazione dell’intera area con conseguente rimodulazione della viabilità, al fine di creare un unico asse di collegamento tra l’area Sud del Foro italico, lungo il ponte della Musica e Via Guido Reni, verso il Maxxi e la città della Musica.
© Diego Battaglia . Published on November 29, 2013.
Alla quota -4.00 accessibile tramite una rampa o ascensore si sviluppa un’altra piazza urbana, più raccolta e di forma ellittica in cui trovano affaccio diversi edifici commerciali, un Anchor Store e un parcheggio interrato.Tale differenza di quota permette inoltre di riconnettere il pre-esistente Borghetto Flaminio (area in cui sono presenti diverse residenze ottocentesche attualmente connesse tramite la quota urbana e la viabilità esclusivamente tramite via di Prato Falcone) con il nuovo spazio pubblico.
© Diego Battaglia . Published on November 29, 2013.
Un parallelepipedo che si sviluppa per quattro livelli, completamente rivestito in lamiera stirata, interrompe bruscamente la regolarità planimetrica delle due piazze e si pone come elemento di dialogo con le architetture sportive razionaliste che lo fronteggiano. Esso ospita al livello interrato un bar, mentre lungo gli altri tre piani trova localizzazione un piccolo percorso espositivo per mostre temporanee.
© Diego Battaglia . Published on November 29, 2013.
Il margine Ovest del borghetto, che attualmente si interrompe tristemente lungo il bordo del Lungotevere, viene tramutato in un’area verde pubblica che conduce a una nuova zona sportiva, situata nella parte Sud del borghetto, e tramite la realizzazione di sottopassi e gradonate, permette l’accesso diretto alla riva destra del Tevere e al Lungotevere Cadorna.
© Diego Battaglia . Published on November 29, 2013.