Il progetto delle TECHE nasce dall’esigenza di munire l’Archivio Storico Diplomatico del Ministero degli Affari Esteri di un innovativo sistema espositivo ideato secondo un design equilibrato ed ergonomico in grado di condensare prestazioni altamente tecnologiche, mediante l’uso di materiali innovativi, non reperibili sul mercato. Le teche pensate per il sistema espositivo a tecnologia avanzata per i documenti di archivio di grande formato, si avvalgono di: • un sistema illuminotecnico atto a preservare l’integrità del documento, in base al quale si è predisposta una doppia accensione ( SUPERIORE LINEARE/ INFERIORE DIFFUSA) che propaga una luce calda pari a 3000°K dimmerabile, assicurando fino a un max di 100 lux sui pigmenti del supporto cartaceo e garantendo il minimo riscaldamento evitato dal supporto dissipatore del calore • l’elemento diffusore della luce è in plexiglass bianco satinato • la differenzazione dell’illuminazione è funzionale all’oggetto esposto • l’alimentazione prevista con batteria a tampone, assicura un’autonomia di circa 24 ore e consente la dislocazione delle teche anche in ambienti con assenza di energia elettrica
© LUCIANO RAFFIN . Published on December 01, 2013.
La strumentazione a supporto (pulsantiera e tastiera) occupa una sezione minima del piano su cui si è progettata l’installazione di un dispositivo basato sulla lettura Braille per essere fruita da utenze con diverse abilità (ipovedenti).
© LUCIANO RAFFIN . Published on December 01, 2013.
La struttura è progettata con elementi riciclabili e si compone di: A) una vetrina apribile predisposta in Metalcrilato, materiale plastico che presenta i seguenti requisiti: • antigraffio • antiriflesso • termoformato (lo stampo avviene mediante innalzamento della temperatura in modo da non presentare incollaggi) • antiurto • infrangibile • autoestinguente • leggero • riciclabile Al suo interno il leggio è sostituibile e reclinabile e rivestito in alcantara o personalizzabile A seconda dell’oggetto contenuto la luce può essere diffusa o diretta, in virtù della doppia accensione La vetrina trasparente può agire da supporto per la predisposizione di una pellicola touch screen adesiva collocata sul piano che assume le funzioni di display capace di dotare il sistema espositivo di un’interfaccia utente per la gestione multimediale e computerizzata del contenuto archivistico ( in modalità on). Tale elemento distintivo consentirebbe la possibilità di creare un allestimento simultaneo in collegamento con gli Istituti di cultura all’estero, che contemporaneamente potrebbero essere connessi con l’evento.
© LUCIANO RAFFIN . Published on December 01, 2013.
B) La struttura di supporto è composta da scocca e piedistallo:
il piedistallo è progettato in sandwich GFRP/NOMEX (Glass fiber reinforced polymer) più comunemente nota come fibra di vetro, le cui caratteristiche fisiche assicurano • un’elevata resistenza meccanica adoperata nella cantieristica aereonautica per le avanzate prestazioni di resilienza. • Leggerezza • Allungamento percentuale a rottura: 5%
la scocca, che racchiude a guscio la componentistica illuminotecnica, è progettata ench’essa in GFRP/NOMEX (di colore bianco satinato), rendendosi necessario l’apporto di una sezione minima di alloggio del trasformatore, ventola e pulsanti (sottostanti) di accensione (che può prevedersi a distanza, mediante l’uso di telecomandi)
Il prodotto così concepito, è riproducibile in serie mediante processi industriali di stampaggio e progettato per essere dinamico e leggero in modo da facilitarne il trasporto grazie alla possibilità di ripiegare l’oggetto con semplici movimentazioni senza doverne disassemblare le parti. Il trasporto è assicurato dal peso contenuto nei parametri a norma (ca 25 Kg) per la movimentazione del carico accidentale da parte delle maestranze addette all’opera di allestimento. Il meccanismo pieghevole sfrutta un cinematismo tale da consentire l’unione delle parti intorno a due cerniere, secondo un allineamento e una roteazione distinta delle parti componenti la struttura.
Questo sistema, con le sue specificità tecniche elencate, non è reperibile in commercio in quanto tutte le sue prestazioni sono state progettate per fornire un prodotto esclusivo rispondendo ai requisiti di eco- sostenibilità, aggiornamento tecnologico, espressione di una eccellenza del made in Italy, garantendo una fruizione estesa a ampie categorie (ipovedenti e audiolesi). La silhouette della teca, pensata di colore bianco su cui si può riprodurre in serigrafia il logo del Ministero degli Affari Esteri.
Le teche possono anche fungere da totem interattivo, nell’ipotesi di una installazione permanente per uso interno e dislocate negli ambienti dell’accoglienza e della rappresentanza, per la trasmissione di un prodotto multimediale.