Le idee che si sono sviluppate attorno alle prime impressioni sullo spazio pubblico sono state quelle ci hanno poi guidato nell’affrontare la progettazione d’insieme e di dettaglio. Le richieste del bando si sono unite ai valori e alle intenzioni che abbiamo voluto imprimere allo spazio pubblico dell’area oggetto del bando. Prima di tutto abbiamo considerato l’importanza dell’unitarietà e della qualità dello spazio urbano. Fin da subito abbiamo ricercato soluzioni che possano essere assorbite dalle abitudini dei cittadini, abbiamo disegnato spazi che valorizzano le emergenze storiche, che danno maggiore identità ai luoghi, agli spazi e ai singoli elementi. Fondamentale è stato il concetto centrale del bando, ossia la riqualificazione paesaggistica e ambientale.
© LOTTI E FRANCINI ARCHITETTI . Published on January 16, 2014.
Abbiamo considerato fondamentale restituire agli edifici e ai cittadini uno spazio vivibile, adeguato e qualificato. Inoltre, vista la dimensione raccolta della città, abbiamo posto l’accento sull’importanza della connessione e dell’unità del tessuto. Dopo queste prime riflessioni abbiamo evidenziato all’interno dell’area gli elementi focali, nei quali tutta la cittadinanza si riconosce, e abbiamo fatto uno studio delle viste prospettiche che legano le varie zone del centro basso e il fondovalle con il borgo medievale. Da questo “brain storming” di idee siamo passati a definire il concetto che sta alla base di tutto il nostro progetto, l’elemento che ci ha guidati, il leit motiv di ogni parte: la forte caratterizzazione di Certaldo Alto, dal colore rosso mattone e il forte distacco rispetto a Certaldo basso, data la diversa datazione, sono stati i due elementi che ci hanno portato all’idea del “Fil Rouge”.
© LOTTI E FRANCINI ARCHITETTI . Published on January 16, 2014.
“Fil Rouge” significa letteralmente filo rosso; questa espressione viene utilizzata per esprimere un concetto di continuità e di legame. Nel nostro progetto questo concetto è stato inteso come l’intenzione di ricucire il tessuto del centro alto e basso e di realizzare una riqualificazione forte e riconoscibile. Oltre all’aspetto concettuale del filo rosso abbiamo anche utilizzato il rosso, caratteristico del borgo medievale come colore caratterizzante e riconoscibile in un elemento che come un filo attraversa il centro e collega tutte le sue parti. L’elemento di connessione del tessuto attraversa lo spazio e definisce l’area del centro pedonale e unisce gli elementi principali di questa zona, sia le emergenze architettoniche, sia gli spazi sociali di ritrovo, sia gli elementi storici.
© LOTTI E FRANCINI ARCHITETTI . Published on January 16, 2014.
Attorno all’intenzione di definire un elemento che accompagna un visitatore immaginario attraverso i punti fondamentali del centro si è sviluppato un altro tema, quello delle prospettive, chiamate “Perspective Rouge”, tema secondario. Camminando sul Fil Rouge, sempre nell’intenzione di legare il borgo alto e basso, si trovano degli elementi di segnalazione sulla nuova pavimentazione. “Perspectives Rouge” sono dei punti di vista che collegano lo spazio pubblico con la vista panoramica verso Certaldo Alto. Tutte le scelte di progetto, la definizione degli spazi e la scelta dei materiali hanno seguito il concetto del “Fil Rouge”.