Nella scelta del materiale vegetale per la serra-giardino per malati Alzheimer abbiamo dovuto tener conto di alcuni fattori limitanti: l’ambiente con clima condizionato all’interno della struttura e la tendenza, da parte dei malati, di mettere in bocca oggetti e materiali. Il clima all’interno della struttura sarà mantenuto a una temperatura costante, estate e inverno, di circa 22°C con un’umidità tra 30 e 40%, pertanto la scelta è stata fatta tra le piante da clima mediterraneo e tropicale. A causa della tendenza dei malati di portare alla bocca ogni cosa abbiamo eliminato tutte le piante che potessero essere in qualche modo dannose se ingerite, tutte quelle che potessero essere pericolose perché urticanti o spinose. Un altro fattore limitante è la dimensione della serra che avrà un’ altezza di 3 metri, quindi la scelta si è ristretta tra le piante di minori dimensioni. Le specie inserite, inoltre devono avere una buona resistenza ai patogeni, essere rustiche e avere bisogno un basso livello di manutenzione ordinaria. Le piante sono state scelte anche per le loro caratteristiche estetiche: i colori del fogliame, dei fiori e dei frutti, ma anche per i profumi delle foglie e delle infiorescenze, la consistenza delle foglie e delle cortecce, in modo da stimolare il tatto e l’olfatto. E’ prevista, inoltre, una vera e propria zona tattile e olfattiva dove sono posizionate le piante aromatiche. La scelta è caduta principalmente su arbusti compatti e dal fogliame persistente, su fioriture dense e consistenti che potessero divenire dei punti di riferimento all’interno del percorso. Sono state create masse di vegetazione continue, con elementi aventi altezze e colore del fogliame differenti. Le fioriture sono state raggruppate per tipologia di colore in diverse zone del giardino in modo da avere l’area con fiori bianchi, quella con i fiori rossi, blu e gialli per favorire l’orientamento dei malati.
il giardino curativo
© Francesco Vanotti . Published on January 20, 2014.
Progetto: criteri e aree Sono state create masse di vegetazione continue, con elementi aventi altezze e colore del fogliame differenti. Le fioriture formano estesi raggruppamenti che in determinati momenti dell’anno colorano una zona del giardino. Le piantumazioni realizzate a ridosso dei corrimani permettono ai degenti di usufruire da vicino del verde anche lungo il percorso. Si è cercato di avvolgere il più possibile i pilastri presenti nel giardino con il fogliame delle piante.
il complesso
© Francesco Vanotti . Published on January 20, 2014.
L’area di sosta adiacente alla fontana è concepita come un luogo appartato. La seduta è avvolta da macchie di arbusti profumati. Da quest’area si può accedere alla fontana, immersa anch’essa tra le fronde di arbusti più o meno alti. L’area di sosta centrale è circondata da un semicerchio di vegetazione formato da alberelli e arbusti bassi. La scelta di inserire un gruppo numeroso di alberelli in questa posizione è stata dettata dalla necessità di fornire una caratteristica marcata al centro del giardino per renderlo riconoscibile. Le essenze aromatiche sono state inserite all’interno di vasche rialzate che permettano ai degenti di osservarle e toccarle più agevolmente e senza rischi. Le due aree di sosta perimetrali danno la possibilità al degente che lo desideri di sostare in compagnia o in solitudine. Entrambe le aree sono avvolte da arbusti aromatici.
piante selezionate
© Francesco Vanotti . Published on January 20, 2014.
La disposizione perimetrale delle piante garantisce la visibilità sia dall’interno che dall’esterno, creando un effetto di vedo-non vedo. Nel posizionamento delle piante nell’intero progetto si è prestata attenzione a lasciare liberi dei cannocchiali ottici che permettano all’operatore un controllo visivo sui visitatori del giardino in ogni parte di esso.
il progetto con la disposizione delle piante
© Francesco Vanotti . Published on January 20, 2014.
Sono state create quattro zone con colorazione predominante, per caratterizzare altrettanti diversi angoli del giardino e favorire l’orientamento spaziale: una zona bianca al centro della serra, una zona rossa nell’estremità ovest, una zona blu contraddistingue l’area di sosta più distante dall’ingresso principale e una zona gialla nell’estremità est.
sezioni del giardino
© Francesco Vanotti . Published on January 20, 2014.
I sensi del tatto e dell’olfatto saranno stimolati per tutto il percorso, mediante l’inserimento di molte specie caratterizzate da profumi e da fogliame particolari. Una vera e propria zona tattile e olfattiva sarà dove verranno posizionate le piante aromatiche.
progetto
© Francesco Vanotti . Published on January 20, 2014.
Il progetto ha riguardato solamente la scelta delle piante e il posizionamento delle stesse all’interno del giardino. La forma delle aiuole e dei percorsi, degli arredamenti e delle strutture inserite sono state progettate dallo Studio di Bioarchitettura dell’Arch. Beatrice Bongiovanni.
foto dall'esterno
© Francesco Vanotti . Published on January 20, 2014.
© Francesco Vanotti . Published on January 20, 2014.
particolare della fontana
© Francesco Vanotti . Published on January 20, 2014.