L’immobile fu costruito in varie fasi dal 1871 al 1887 e si configura come un esempio molto significativo di residenza eclettica. Il primo documento ufficiale è il disegno di un “Progetto di fabbrica da erigersi lungo la via Rossini a Milano del Sig. Luigi Garbagnati” del 22 maggio1871, firmato dall’Ing. Innocenzo Odescalchi che si riferisce alla facciata della casa (tutto il corpo Ovest più il piano terra del corpo Est). Su tale disegno la Commissione Civica d’Ornato appone il suo timbro e il 6 luglio 1871 il progetto è approvato. Il 30 agosto 1871 Paolo Ortelli proprietario dell’area e artista imprenditore scrive alla Giunta nel 1873 dichiarando di aver messo il coperto del tetto alla casa; successivamente, nel 1873, ottiene l’approvazione per nuove varianti al progetto della facciata. Il 5 settembre 1877 l’Ortelli acquista un terreno confinante a Nord, di proprietà di Claudina Cucchi baronessa Zemo. Da questa data in poi si ipotizza la progettazione del corpo della casa che chiude il lato Nord del cortile. Nella primavera del 1882 lo stesso Ortelli schizza la pianta del suo appartamento che è quello lato Nord e le porte che devono essere installate; quindi è presumibile che a questa data la parte principale del corpo Nord è ormai costruita. La tradizione vuole che Paolo Ortelli abbia inserito nella sua casa di via Rossini elementi architettonici provenienti dalla demolita casa di Pietro Verri. Da una nota di spesa del suo studio risulta che nel 1880 Paolo Ortelli sta progettando per i fratelli Frova due case sull’area della casa Verri la prima sull’angolo di via Monte Napoleone con via Verri di proprietà di Giuseppe Frova detta “Casa classica”, la seconda di fianco in via Verri. Dall’architetto Tito Vespasiano Paravicini sappiamo che a Paolo Ortelli, capomastro, nel 1880 viene affidato dai fratelli Frova la demolizione della casa Verri all’angolo di via Monte Napoleone, per costruirvi due case. Da Paolo Mezzanotte e Giacomo C. Bascapè sappiamo che Paolo Ortelli ”Capomastro” incaricato dei lavori, dopo aver demolito Casa Verri, ottiene per se e trasportò nella propria casa in via Rossini 3 gli avanzi meno importanti. Il 23 maggio 1884 Paolo Ortelli chiede la licenza per costruire due piccoli corpi internamente; si tratta delle ali Est e Ovest di completamento del corpo Nord. La richiesta viene approvata il 7 luglio 1884. Altre modifiche e ampliamenti vengono realizzati negli anni successivi fino all’agosto 1886, anno in cui viene completata la costruzione. La costruzione si articola intorno a due cortili di forma rettangolare con prospetto posteriore su un piccolo giardino. In altezza i volumi si elevano su tre piani oltre il piano terreno. La facciata su strada mostra una progettazione per due case gemelle autonome, con entrata indipendente e una corte ciascuna; entrambe sono ritmate da balconi in ferro battuto di diversa fattura, su lastre di beola rette da mensole, da lesene e fasce marcapiano, completate da un cornicione in forte aggetto. Ma un elemento di fatto rende la casa un’unica costruzione: il susseguirsi delle nove arcate del piano terra che contengono le botteghe e gli ammezzati. Sopra vi è il primo piano nobile, il secondo piano e le soffitte. All’origine le varie abitazioni erano composte da uno, due o tre locali con acqua corrente e il camino mentre i servizi igienici erano situati nelle parti comuni. In esse abitavano maestranze di Paolo Ortelli, artigiani, artisti, commercianti e famiglie. L’ambiente più suggestivo di questo caratteristico complesso è la prima corte, dove sono inseriti preziosi elementi architettonici: 12 colonne monolitiche in marmo di Candoglia, 14 preziose colonne a candelabro bramantesche e 4 colonnine cilindriche con anello mediano, tutte con capitelli differenti, che reggono un gioco di archi ribassati o a tutto sesto nei quali sono inserite finestre tonde e altri elementi curvilinei. Sono in cotto il profilo dell’arco e dei riquadri della facciata Nord e i 4 capitelli delle lesene. Nella seconda corte sono situate accanto a un pozzo due colonne monolitiche di granito: sul capitello di una di esse è inciso un monogramma di carattere religioso il che fa supporre che le colonne provengano da un complesso conventuale. Un’altra caratteristica molto interessante della casa sono le ampie vetrate che richiamano quelle degli opifici ottocenteschi. Tutto il corpo Nord, costituito da ampi ambienti seminterrati e due piani fuori terra presenta locali molto alti con finestroni che si aprono a Nord sul giardino ed è stato progettato per essere adibito a ”studi” dei disegnatori che lavoravano per Paolo Ortelli e per gli artisti che gravitavano intorno all’Accademia di Belle Arti di Brera. A questo scopo nelle due ali laterali sono state previste fin dalle origini della costruzione anche due lucernari inseriti nelle terrazze del primo piano. Queste caratteristiche valsero, nel corso degli anni a far denominare l’edificio in via Rossini 3 “Casa degli Artisti” o ”Casa dei Pittori”. Notevoli sono gli ambienti dell’appartamento padronale al primo piano del corpo Nord nei quali Paolo Ortelli profuse la sua arte e la sua esperienza, arricchendoli con stipiti e porte disegnate personalmente, camini monumentali, pavimenti pregiati. Quello che è sorprendente è il risultato raggiunto: un complesso armonico che, pur nell’accostamento di elementi stilistici diversi appare come se fosse stato concepito globalmente fin dagli inizi per essere eseguito in un unico intervento. L’importanza di questa casa non sta soltanto nelle sue particolarità architettoniche e nel fatto che sia sopravvissuta alla speculazione edilizia, ma anche nella particolare sua funzione, che ha svolto fin dagli inizi e che è stata sostanzialmente inalterata nel tempo. Ha sempre ospitato attività creative che naturalmente sono variate con l’andar del tempo: ai molti pittori e scultori sono subentrati “designer” e fotografi, sono proliferati gli studi di architettura, sono nate attività artigianali e laboratori.”
Cortile 1 Prospetto W
© Carlo Gervasini . Published on January 25, 2014.
Cortile 1 Prospetti N e S
© Carlo Gervasini . Published on January 25, 2014.
Cortile 2 Prospetto W
© Carlo Gervasini . Published on January 25, 2014.
Cortile 2 Prospetti N e S
© Carlo Gervasini . Published on January 25, 2014.
Cortile 3 Prospetto Sud
© Carlo Gervasini . Published on January 25, 2014.
Cortile 3 Prospetto Est
© Carlo Gervasini . Published on January 25, 2014.
Prospetto lato strada
© Carlo Gervasini . Published on January 25, 2014.
Pianta piano terreno
© Carlo Gervasini . Published on January 25, 2014.