L’area di progetto si trova ai margini settentrionali del nucleo abitato, lungo via Dante Alighieri, in una zona compresa tra il parco pubblico a nord della chiesa parrocchiale e le recenti espansioni edilizie che costruiscono il nuovo limite verso la campagna. Si tratta di un’area urbana di elevato valore strategico in quanto costituisce la conclusione del sistema d spazi pubblici articolati in senso nord-sud sul quale si attestano in successione l’area pedonale, la chiesa della natività e il parco pubblico.
© Gianluca Gelmini . Published on March 07, 2014.
Il progetto proposto si basa sull’idea di costruire un edificio organizzato come le cascine storiche, attorno ad una corte. Un edificio compatto dai margini precisi in cui il rapporto tra interno ed esterno diviene una peculiarità spaziale ed emozionale.
© Gianluca Gelmini . Published on March 07, 2014.
Un unico edificio in cui tutte le funzioni si dispongono su un piano leggermente rialzato rispetto al terreno. Con la sua posizione e dimensione l’edificio del nuovo centro civico si inserisce in modo coerente nella misura e nel carattere radicato nel territorio circostante. Verso l’esterno il nuovo edificio assume il ruolo di “cerniera” tra città e campagna, verso l’interno assume il compito di definire più precisamente i limiti del parco urbano esistente in giustapposizione al complesso monumentale della Chiesa.
© Gianluca Gelmini . Published on March 07, 2014.
L’edificio del nuovo centro civico segue le necessità imposte dal bando, con un progetto pensato per la realizzazione in tre lotti d’intervento: la sala polivalente, gli uffici comunali e la biblioteca. Ad ogni lotto l’edificio si configura come un’entità definita e pienamente funzionale nelle sue parti. La particolare posizione dei tre corpi potrà consentire anche un eventuale riorganizzazione della tempistica realizzativa del lotto uffici e biblioteca.
© Gianluca Gelmini . Published on March 07, 2014.
La corte è il cuore dell’edificio, è l’atrio del nuovo Centro Civico. In essa si concentrano gli accessi principali ai tre corpi. L’impianto della corte consente infatti di avere una chiara gestione degli ingressi, mantenendo nel corso della realizzazione dei tre lotti il medesimo accesso principale, e parallelamente disporre di una buona relazione e permeabilità con l’esterno e con il parco attiguo. Non ci sono scale interne, non ci sono ascensori, le barriere architettoniche sono completamente risolte. La costruzione ad unica pianta consente la giustapposizione e il collegamento delle tre parti mediante percorsi nel piano coperti e protetti.
© Gianluca Gelmini . Published on March 07, 2014.
© Gianluca Gelmini . Published on March 07, 2014.