La nuova galleria non si chiude in modo introverso dentro i limiti murari, ma si relaziona alla strada e alla città attraverso la sala 0, un luogo nel quale la consueta contrapposizione tra interno ed esterno vanno a svanire, uno spazio permanentemente aperto che diventa manifesto, simbolo e richiamo degli eventi artistici.
© Ivan Muscolino . Published on April 18, 2013.
Il percorso espositivo, dopo la sala introduttiva prospicente via Belenzani e il passaggio attraverso la biglietteria-bookshop, si proietta nella corte interna, uno spazio pensato per accogliere installazioni temporanee. La sequenza delle altre sale espositive è organizzata ad anello e si sviluppa su due livelli. La riconfigurazione spaziale della sala 1, operazione possibile attraverso lo spostamento di un grande volume mobile in posizioni liberamente scelte, permette di organizzare la sequenza espositiva percorrendo prima le sale del piano terra (sale 1,2 e 3) e poi quelle del piano interrato (sale 4 e 5), oppure nell’ordine opposto. La sala didattica, posizionata al piano interrato, è costituita da due ambienti differenti, un ampio spazio di lavoro dedicato alle attività più strutturate, ed un salotto creativo che stimoli la libera interpretazione dello spazio.
© Ivan Muscolino . Published on April 18, 2013.
© Ivan Muscolino . Published on April 18, 2013.
© Ivan Muscolino . Published on April 18, 2013.
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