RELAZIONE TECNICA Il progetto di utilizzo del Foyer ridotto del Teatro di San Carlo e degli spazi annessi, non prevendendo alterazioni di quanto esistente se non per lievi modifiche nella distribuzione interna della retroposta zona office, rispetta pienamente i tre parametri: – Profilo Storico-Scenografico - Profilo Strutturale e Ambientale - Profilo Impiantistico e Tecnologico La coerenza rispetto al pregevole contesto storico architettonico viene assicurata dalla integrabilità di quanto proposto nella soluzione d’arredo, utilizzando, componenti di elevata qualità, che con materiali e disposizione nel contesto corrispondono pienamente alle aspettative ed all’interesse del target di riferimento. Nel dettaglio, saranno collocate sul bancone e sul retrobanco in dotazione del Foyer, esclusivamente oggetti, attrezzature ed espositori non invasivi, composti da semplici vassoi di portata in argento con coperchi in cristal ed espositori caldo/freddo dalle linee essenziali posizionati sul retrobanco. Si prevede l’allestimanto di almeno 2 postazioni registratori di cassa per evitare code di attesa per le consumazioni. Ad incrementare la possibilità di utilizzo combinato per eventi di diverso genere, saranno istallati a parete, in sostituzione di 2 pannelli fotografici esistenti, schermi ultrapiatti per la visione da 2 gruppi di sedute diversificate sui due lati di filmati attinenti le attività del Teatro di San Carlo, che potranno avere audio comune nell’intera sala oppure gestiti con sistema di cuffiette wi-fi. La nuova sistemazione di arredo interno non prevede di posizionare elementi fissi nella sala foyer, ad eccezione dei 2 espositori pasticcerie/torte che saranno collocati sulle 2 colonne esistenti nella prossimità dell’ingresso dalla parte del teatro. La zona centrale sarà necessariamente lasciata libera per poter variare, a seconda dell’evento il posizionamento di postazione musicale (pianoforte – archi, ..) o, in alternativa, di un numero di sedute nel caso di conferenze-presentazione pari a 50 posti. Pertanto, in aggiunta a quanto già in dotazione nella sala Foyer, saranno inseriti nel progetto di arredo, sedute in stile o, in alternativa di tipo minimale con effetto cristal (marca Kartel – modello gost) con schienali personalizzati con serigrafie e tavolini con piano di appoggio in marmo. Qualsiasi sistema di impianto implementato ex novo sarà perfettamente occultato e dotato, ove possibile di gestione wi-fi ad evitare la raalizzazione di nuovi cavidotti. All’interno del Foyer non sono previsti alcun tipo di utilizzo di fonti di calore a gas. L’inserimento di ulteriori fonti luminose sarà improntato al massimo occultamento delle stesse e dettate da principi di risparmio energetico. L’attuale distribuzione interna della zona servizi retroposta al banco, sarà opportunamente ricalibrata per poter ottenere uno spazio office-preparazione non a vista dell’utente. Si intende pertanto che il locale wc, provvisto di antibagno sarà dedicato agli operatori addetti, presentando anche una zona spogliatoio-armadietti personale, mentre i servizi igienici degli utenti saranno individuati in quelli già esistenti nella galleria esterna al foyer.
© LUCIANO RAFFIN . Published on April 19, 2013.
CONTROLLO ACCESSI In linea con il Bando di partecipazione nel corso della gestione saranno adottati i necessari provvedimenti, accorgimenti e disposizioni utili e necessarie al fine di evitare ogni ingerenza o commistione che possa generare rischi da interferenze tra l’attività di bouvette e quella del Teatro ma soprattutto impedire l’accesso ad estranei non autorizzati all’interno del Teatro. Tale attività sarà gestita, oltre che con l’ausilio e la presenza di personale addetto alla sicurezza dei varchi per particolari eventi, anche in maniera totalmente automatizzata, secondo sistemi avveniristici basati sul riconoscimento a distanza di chip da fornire allo spettatore del Teatro san Carlo inserito all’interno dello stesso biglietto cartaceo. Tale espediente permetterà allo spettatore del teatro di poter accedere alla Bouvette del Foyer ridotto che sarà dotata di un riconoscitore a distanza e presidiata da personale di sicurezza che ne verificherà l’accensione di una luce verde al passaggio. Risulta chiaro che qualsiasi avventore proveniente dalla Bouvette alla quale sarà giunto dall’ingresso esterno, se non provvisto di un valido biglietto con chip abilitata, sarà fermato dalla sicurezza al varco ove il dispositivo di riconoscimento di prossimità accendera’ un led rosso. il sistema sarà realizzato semplicemente istallando in corrispondenza dei soffitti dei 2 varchi di accesso al foyer di lettori di prossimità ad ampio raggio della dimensione di circa 10 cm. Il biglietto cartaceo fornito allo spettatore del Teatro conterrà all’interno un tag di prossimità (tipo etichetta antitaccheggio) che consentirà di accedere e di passare i varchi dal foyer verso il teatro. Pertanto al passaggio di un utente in corrispondenza dei varchi, un led alta luminosità si accende per indicare al personale di sorveglianza se l’utente è abilitato al passaggio verso il teatro. I lettori saranno collegati in lan ad un computer che memorizzerà tutti i passaggi etc etc per usi statistici o secondo particolari esigenze . L’adozione di tale sistema può essere integrata con un sistema di riconoscimento alla cassa della bouvette per poter accedere ad una particolare scontistica dedicata agli spettatori o dipendenti del Teatro san Carlo e muniti della carta. Parallelamente al sistema di controllo dei varchi, sarà realizzato un sistema di videocontrollo in VDR sia per la zona interna del Foyer che per la sistemazione esterna.
© LUCIANO RAFFIN . Published on April 19, 2013.