Si tratta di un ampliamento di un fabbricato esistente, di pertinenza dell’insediamento produttivo Novartis, dalla volumetria semplice e caratterizzata da una pianta di forma rettangolare.
Photo by Bruno Bruchi. Published on April 28, 2013.
Il nuovo oggetto architettonico rimane chiaramente distinguibile, oltre che per la differenza di volume (un piano rispetto ai due piani dell’esistente), per la sua volumetria razionalista dalle linee nette, con aperture più o meno ampie, che contribuiscono al disegno delle facciate; contemporaneamente si integra nel contesto paesaggistico e culturale grazie all’utilizzo di materiali naturali: il colore del rivestimento con listelli lignei impregnati e pannelli in fibrocemento tinteggiati, pur in un utilizzo moderno, rendono l’edificio frutto del terreno su cui nasce e come tale strettamente legato e integrato in esso.
Photo by Bruno Bruchi. Published on April 28, 2013.
Il nuovo fabbricato è articolato su due livelli per raccordarsi alle quote altimetriche del terreno circostante ed è collegato ad alcuni ambienti dell’edificio esistente. La sala principale è posta alla stessa quota del resede esterno di nord-est su cui è sistemato l’ingresso principale alla mensa ed è adibita a tre funzioni principali: consumazione in tavoli articolati per posti non assistiti o parzialmente assistiti per circa 60 posti; distribuzione dei cibi di tipo self-service; bar con distribuzione di bevande e cibi di tipo diretto al banco e consumazione rapida presso lo stesso banco o in tavoli alti.
Photo by Bruno Bruchi. Published on April 28, 2013.
La sala si apre completamente sul resede attraverso una sistema di vetrate scorrevoli che permettono di utilizzare lo spazio esterno nella stagione estiva.
Photo by Bruno Bruchi. Published on April 28, 2013.
Il resede posto lungo i lati del fabbricato è destinato all’uso collettivo ed ha una superficie realizzata con listoni singoli o a pedane premontate in legno mentre quello posteriore, antistante ai locali di servizio ed al locale tecnico ha superficie asfaltata ed è destinato alla sosta e alla manovra dei mezzi di trasporto delle merci.
Photo by Bruno Bruchi. Published on April 28, 2013.
L’edificio è realizzato con strutture di fondazione e pilastri in c.a. gettati in opera. La struttura principale della chiusura orizzontale superiore è a travi di legno lamellare. Il nuovo corpo di fabbrica è costituito da pannelli in cemento rinforzato tinteggiati colore marrone nero sovrapposti da elementi lignei verticali ed orizzontali in larice tinteggiati in nero. Gli infissi sono in alluminio verniciato colore marrone nero e vetro trasparente. Sopra la vetrata continua prospicente il resede di nord-est la copertura aggetta a formare una pensilina con duplice valenza: architettonica e di mitigazione dell’irraggiamento solare per il contenimento dei consumi energetici estivi.
Photo by Bruno Bruchi. Published on April 28, 2013.
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