La connotazione prettamente agricola di una buona parte del territorio del Comune di Coseano ha determinato – fino a tempi recenti – una diffusa e radicata cultura di ispirazione contadina, la quale ha trovato tipiche espressioni anche nell’organizzazione dell’abitare e nell’architettura spontanea. La collocazione geografica particolare, all’interno della valle del torrente Corno e del più ampio bacino turistico del Sandanielese, rendono particolarmente interessante la valorizzazione delle risorse paesistiche e dei beni culturali di Coseano ancora poco conosciuti; questo anche tenendo conto dell’importante occasione di sviluppo rappresentata dal settore culturale, soprattutto in relazione alla capacità di generare una diversificazione dell’offerta turistica territoriale e nuovi flussi di domanda turistica “indotta” rispetto alle più note realtà circostanti. Rispetto alle frazioni, il capoluogo presentava maggiori episodi di sfrangiamento del tessuto edificato, identificabili perlopiù come vuoti, slarghi o spazi indefiniti pavimentati in asfalto; ciononostante sono erano ancora ben individuabili spazi urbani, siti, edifici religiosi, residenziali e altre costruzioni tipiche che si prestavano in maniera ottimale ad interventi mirati di recupero e riqualificazione urbana e paesistica. Il progetto ha individuato perciò una serie di interventi volti a valorizzare, migliorare e/o completare ambiti di particolare interesse urbano e architettonico, così da perseguire in maniera quanto più organica possibile gli obiettivi in premessa.
© Christiano Sacha Fornaciari . Published on May 03, 2013.