Due sono state le riflessioni progettuali che hanno portato alla soluzione definitiva ; da una parte la necessità di collegarsi all’esistente, un fabbricato senza qualità architettonica della fine anni sessanta in mattoni e copertura a falda, dall’altra l’ esigenza di costruire un volume accessibile anche a persone disabili , senza cioè cambi di quota al piano terra, sede degli spazi cosiddetti “pubblici” (uffici di orientamento professionale ecc) Da questo l’idea di progettare un volume lineare compatto ed essenziale, un cubo, simbolo della cgil, collegato internamente all’ esistente. Gli ingressi al piano terra sono segnalati da ampie vetrate differenziate dalle restanti bucature quadrate. L’esigenza dettata nel caso specifico dalla necessità di tagli essenzialmente rivolti ad uffici, ha indirizzato verso l’utilizzo di schemi lineari con incrocio di piani perpendicolari che rispondevano ad esigenze funzionali della committenza;
Photo by 3S studio. Published on May 22, 2013.
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