INTRODUZIONE Seriate è una città in espansione dove sempre più persone sono venute a vivere, spesso spostandosi da Bergamo per trovare una dimensione servizi più vicina alle persone, tipica del “borgo”, e dove la dimensione abitativa presuppone una tipologia più intima e privata. Il progetto si pone come obbiettivo la riflessione su un nuovo modo di abitare che prenda in considerazione i bisogni dell’individuo inserito nella società contemporanea.
© Dario Perego architetto . Published on July 25, 2013.
CONCEPT L’idea nasce da un’attenta analisi del sito, la sua peculiarità e unicità, e da una decisa scelta fatta al fine di preservare le qualità di un’area a scapito dei mezzi a motore e a favore di una grande “isola” verde da realizzare, quale occasione unica per connettersi al sistema del verde esistente definito dal parco del Serio.
© Dario Perego architetto . Published on July 25, 2013.
Questi semplici elementi sono la sintesi propositiva del processo progettuale che vuole fare emergere anche una visione sociale del contesto che si andrà a realizzare. Il progetto propone uno spazio “aperto” alla città in contrapposizione all’attuale impenetrabilità dell’area, che mostri un modo nuovo di vivere, definendo un piano “terra” diffuso in cui i “moduli” abitativi sono connessi tra loro da un sistema pedonale, che permette la realizzazione di un “network” sociale in cui si concentrano la maggior parte dei flussi, permettendo la “possibilità” di incontrarsi e di interagire.
© Dario Perego architetto . Published on July 25, 2013.
La parte nevralgica del progetto diventa così la pensilina, che come nell’asilo Sant’Elia di Terragni, connette elementi differenti tra loro pur mantenendo la loro identità distinta. La pensilina è anche il “segno” che ricorda il recinto costituito dall’area occupata dalla fabbrica, della quale si vuole mantenere una memoria positiva.
© Dario Perego architetto . Published on July 25, 2013.
Attualmente il lotto si presenta impenetrabile mentre il nuovo progetto presenterà una soglia “permeabile” da attraversare oltre la quale si sviluppa un nuovo “suolo” incentrato sul verde e sulle persone che vi vivono.
© Dario Perego architetto . Published on July 25, 2013.
© Dario Perego architetto . Published on July 25, 2013.
© Dario Perego architetto . Published on July 25, 2013.