Il progetto del Complesso multifunzionale Ciosso Soldati rappresenta la possibilità di operare una ricucitura funzionale e urbanistica degli spazi a monte e a valle della strada cantonale.
© Gian-Paolo Ermolli . Published on August 04, 2013.
Idea. L’idea è di portare nel centro Ciosso Soldati le caratteristiche del nucleo storico (strade, nicchie, piazzette) e del parco pubblico (giardini, alberi, specchi d’acqua) in modo da farlo essere un’estensione degli spazi a monte di via Regina ed allo stesso tempo creare un’atmosfera rilassata ma mai statica ideale per le persone anziane. Villa Soldati e i due grandi cedri su via Regina sono elementi significativi della zona e per questo vengono mantenuti. Villa soldati nella zona nord del sito rappresenta il collegamento con il nucleo storico, mentre il centro diurno a sud si inserisce come uno degli edifici pubblici (chiesa, biblioteca, scuola, sala parrocchiale) già presenti nel parco. Al centro la piazza coi 2 cedri diventa il fulcro di tutto il Complesso Ciosso Soldati. Così facendo si crea un centro vivo e stimolante per gli anziani, perfettamente integrato nel contesto ed allo stesso tempo riconoscibile, dove s’incontrano flussi provenienti da più direzioni.
© Gian-Paolo Ermolli . Published on August 04, 2013.
Urbanistica. Il progetto dà una chiarissima risposta a quello che è il rapporto con il nucleo del paese e il parco pubblico. La zona a nord dell’area oltre alla villa esistente accoglie il volume più privato delle abitazioni così da risultare parte della zona costruita del nucleo. La zona sud, esposta su via Regina e via Stazione e rivolta al parco, accoglie l’edificio più pubblico con il centro diurno, i negozi e gli uffici. Al centro la nuova piazza pubblica è il fulcro di tutto l’intervento. Gli spazi esterni sono la combinazione di aree verdi e percorsi pavimentati che sottolineano la fusione tra il nucleo storico e il parco pubblico.
Spazi esterni. La varietà degli spazi esterni contribuisce a creare un centro vivo e multifunzionale. L’alternanza di piazze, strade, nicchie, zone verdi e specchi d’acqua permette di creare tante aree più o meno pubbliche o riservate. Lo sbalzo sulla piazza del centro diurno genera una vasta zona esterna coperta. Il traffico veicolare accede lungo via della Stazione in un garage sotterraneo che include sia i parcheggi privati che quelii pubblici (6). In questo modo il traffico è totalmente escluso dalle attività del complesso Ciosso Soldati.
Permeabilità, Collegamento con la stazione, il parco e il borgo. Il nuovo centro multifunzionale è il punto d’incontro tra i flussi provenienti dalla stazione, dal centro storico, dal parco pubblico e dall’area residenziale a sud-est. Diversi percorsi all’interno dell’area incanalano i flussi fino alla piazza centrale rendendo il nuovo centro sempre movimentato ed estremamente permeabile. Il complesso multifunzionale è organizzato intorno alla piazza verde dominata da due grandi cedri. Gli accessi principali di tutte le funzioni sono disposti intorno a questa piazza.
Architettura nuovi edifici. Le nuove architetture si integrano al contesto e convivono con Villa Soldati. Gli edifici sono intonacati e hanno un diverso trattamento dell’intonaco al piano terra sulle facciate che presentano ingressi, riprendendo un tema già presente nel nucleo storico. Il volume degli appartamenti ha aperture puntuali e reagisce all’ultimo piano alle costruzioni vicine. Il centro diurno, in quanto edificio pubblico, ha una forma più plastica ed aperture lineari. Anch’esso reagisce alla piazza con uno sbalzo che evidenzia l’ingresso della sala multifunzionale e crea una vasta zona esterna coperta.
Ristrutturazione Villa Soldati. La villa viene mantenuta.La posizione dell’edificio lo fa essere il logico proseguimento del nucleo storico all’interno dell’area Ciosso Soldati. La ristrutturazione prevede il mantenimento della copertura e la sostituzione delle solette esistenti con nuove in legno. Il corpo scala è conservato ed integrato con un nucleo centrale contenente l’ascensore e i servizi. L’edificio è isolato esternamente e la gronda del tetto insieme alle cornici delle finestre contenenti le protezioni solari esterne riprendono il disegno delle facciate originali, mantenendo così immutata l’identità della villa ed al tempo stesso adattandola ai nuovi standard energetici (Minergie-P). Gli ingressi sono sempre marcati da balconi che li proteggono dalle intemperie. Gli spazi interni della villa si prestano con interventi minimi ad accogliere l’archivio storico al piano terra e la stazione di polizia ai due piani superiori. Il corpo scala e il nuovo blocco ascensore sono collegati al parcheggio interrato.
Programma. Il programma è distribuito in maniera molto precisa all’interno dell’area di progetto. Il centro diurno, gli uffici e i negozi sono posizionati in prossimità della rotonda in modo da essere estremamente visibili e in relazione con il parco pubblico che ospita altri edifici pubblici (chiesa, casa parrocchiale, biblioteca, scuola). Il volume degli appartamenti si trova nella zona nord-est del sito, inserito nel contesto residenziale e lontano dal rumore di via Regina. Al piano terra si trovano dei piccoli negozi e lo spazio comune degli appartamenti affacciati sulla piazza centrale. Villa soldati per la posizione e per il carattere si presta perfettamente ad accogliere l’archivio storico al piano terra e gli uffici della polizia ai piani superiori.
Accessi. Il complesso Ciosso Soldati è attraversabile dai pedoni in ogni direzione. Gli accessi principali agli edifici pubblici (sala polivalente, uffici e archivio storico) sono sulla piazza. Lo sbalzo sulla piazza del volume sud evidenza l’ingresso del centro diurno. Anche l’accesso alle abitazioni, lo spazio comune di quest’ultime e i negozi si affacciano sulla piazza. Solo l’accesso alla stazione della polizia è a nord per garantire una maggiore riservatezza agli utenti. I veicoli accedono al parcheggio sotterraneo da via Stazione. La consegna per i negozi avviene dal parcheggio sotterraneo direttamente nei vari depositi. La consegna merci per la cucina della sala è pensata al piano terra.
Appartamenti. Il volume degli appartamenti è posizionato nella zona più lontana dal rumore di via Regina. Diverse tipologie di abitazioni permettono la sistemazione di singoli, coppie e gruppi di anziani. Nell’edificio si trovano 9 appartamenti per anziani di diverse metrature che possono accogliere un massimo di 27 persone più 2 appartamenti per famiglie. Gli appartamenti sono tutti passanti est-ovest e dotati di logge. Le camere sono sempre a est (zona più silenziosa) mentre le zone giorno si affacciano sempre sulla piazza (zone più viva). Gli appartamenti al piano terra sono rialzati rispetto al terreno ad est dell’edificio garantendo così anche qui la massima intimità e riservatezza agli abitanti. Le abitazioni hanno la zona giorno suddivisa in varie aree, cosa che permette agli abitanti degli appartamenti più grandi di avere la propria intimità occupando contemporaneamente diverse zone. Le finestre generose fino terra garantiscono una buona illuminazione e la vista esterna anche da seduti. Gli ampi servizi sono accessibili anche alle persone disabili.
Centro diurno, sala multiuso. Il centro diurno, gli uffici e i negozi sono posizionati a sud nella zona più esposta dell’area. La sala polivalente è pensata come uno spazio sia per spettacoli ma anche per pranzi e ritrovi diurni. Per questa ragione presenta un’ampia vetrata a sud ed aperture sul tetto che la rendono estremamente luminosa. Un’ampio foyer, lungo il quale sono sistemati tutti gli spazi accessori, collega la sala alla piazza centrale.