Il progetto si inserisce nel cuore della città di Helsinki e prende spunto dal concorso realmente indetto per la realizzazione della Biblioteca Centrale di Helsinki e per il parco di Toolo.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
IL PARCO L’area in cui si colloca il progetto è infatti l’area di Töölönlahti che ad oggi si presenta come un grande vuoto attorno a cui importanti edifici risultano contenitori di varie funzioni quali musei, sale conferenze, centro musicale… L’intervento vuole trasformare quest’area in una cerniera culturale, in cui le singole funzioni che ad oggi si svolgono negli edifici suddetti, possono trovare luogo anche all’interno del parco. Oltre a perseguire la volontà di una cerniera culturale, l’importanza della natura all’interno della città ha portato alla ricerca di un’unione naturale mancante proprio in quest’area. Un grande parco riempie quel tassello mancante di congiunzione naturale dell’esistente assolvendo la funzione di cerniera naturale.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
Studi sull’inclinazione del terreno ci hanno portato a considerare la possibilità di muovere il piano in modo da avere differenti condizioni solari, visive e climatiche.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
Alzando semplicemente alcuni punti del terreno, oltre ad ottenere nuovi punti di vista, avremo anche zone più riparate di altre, zone in ombra ed in luce, spazi giochi come arrampicate e, nel periodo invernale, discese sulla neve.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
LA BIBLIOTECA La biblioteca si presenta come l’estensione estrema delle volumetrie del parco, localizzata nel punto di maggior prestigio. Un taglio pressoché orizzontale permette di sfruttare il dislivello naturale dell’area, andando ad inserire le funzioni della biblioteca nello spazio tra i due piani ideali creati.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
Le caratteristiche climatiche del luogo fanno si che l’aspetto della baia di Töölönlahti cambi completamente a seconda delle temperature. Nei mesi estivi la baia appare come un invaso d’acqua poco profondo, adatto all’uso di canoe e piccole barche. Nei mesi invernali, invece, la baia diventa una grande lastra attraversabile a piedi, adatta a passeggiate ed anche a sport quali il pattinaggio su ghiaccio o lo snowkite.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
La copertura praticabile della biblioteca sfrutta questa caratteristica andandosi a piegare verso la baia e permettendo l’avvicinamento all’acqua in estate mentre in inverno è possibile proseguire il percorso sul ghiaccio.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
La biblioteca risulta sviluppata su due piani. Al piano terra si accede dal lato sud, ovvero dal parco. L’ingresso alla biblioteca è posizionato nella parte centrale, mentre nella parte ad ovest è localizzato l’ingresso alla zona ristorazione, al bookshop ed all’auditorium. Questo ingresso risulta autonomo rispetto all’ingresso principale alla biblioteca, così da permette una separazione delle due funzioni, in modo da non vincolare l’apertura dell’uno rispetto all’altro. Sul lato est sono localizzati gli spazi relativi al personale, collegati con il piano inferiore. Grandi “pozzi di libri” caratterizzano la pianta, rendendola un tutt’uno con il piano inferiore.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
Le aree collezioni a scaffale aperto e studio, sono state individuate nella zona a nord, quella verso la baia a diretto contatto con l’acqua.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
Per avere un maggior contatto visivo con la natura circostante esterna, abbiamo optato per un’ampia gradonata in cui le librerie scandiscono i vari piani e fungono esse stesse da postazioni di studio. Inoltre un lungo piano di appoggio con numerose postazioni, prosegue il livello dell’acqua esterno, all’interno della biblioteca, regalando così una particolare ed unica vista sulla baia.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
Lo studio funzionale della biblioteca ha portato alla volontà di localizzare a questo livello alcune delle necessarie funzioni per lo svolgimento quotidiano delle attività di una qualunque biblioteca. Un’ampio spazio che ruota attorno ad una corte circolare è stato dedicato alla sezione bambini/ragazzi. Non lontano da quest’area troviamo uno spazio flessibile dedicato ai laboratori ed una quiet room. Affacciata sull’altra ampia corte a cielo aperto, troviamo l’area multimedia con una piccola sala proiezioni e tre nicchie ove si può trovare un po’ di privacy per l’ascolto di musica o per la lettura di un libro. Delle sale studio chiuse e l’area collezioni a scaffale aperto completano le funzioni di questo piano continuamente in collegamento visivo con il piano sovrastante grazie alla presenza di numerosi “pozzi di libri”.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
© Elena Capodarca . Published on August 07, 2013.
© Elena Capodarca . Published on August 08, 2013.
© Elena Capodarca . Published on August 08, 2013.
© Elena Capodarca . Published on August 08, 2013.
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