Il tema del concorso è quello di focalizzare l’attenzione sull’area del centro storico di Teulada e di progettare una riqualificazione del centro urbano nel suo significato più ampio,analizzando attentamente, ed a diverse scale, il contesto geografico, sociale e culturale.
© Arch. Sara Manca . Published on March 20, 2013.
Il progetto proposto per la cittadina di Teulada trae origine dall'analisi del territorio che la circonda. Quest'area, infatti, presenta una serie di peculiarità e di landscapes che hanno da sempre attirato numerosi turisti, intorno ai quali si sviluppa l'economia della cittadina.
Pertanto il progetto "Teulada il centro al centro" si propone di evidenziare la centralità della cittadina all'interno del suo territorio per poi passare alla riqualificazione del vero fulcro principale; il centro storico.
Nella fase di analisi sono stati individuati i luoghi di maggior interesse naturalistico e antropico della zona quali spiagge, porti, villaggi turistici, torri e nuraghi; successivamente questi punti sono stati coinvolti dal progetto in quanto raggiunti da percorsi da effettuare a piedi, in bici, a cavallo o su autobus ecologici.
Tra i siti individuati, due sono particolarmente caratteristici ossia il complesso comprendente il nuraghe e la chiesa di Sant'Isidoro e la torre del Budello, per i quali è prevista una particolare tipologia di illuminazione che consente di identificarli; in continuità con gli interventi illuminotecnici previsti nel centro storico.
Un'ulteriore analisi, questa volta a scala urbana, ha evidenziato gli edifici importanti e i monumenti presenti nel paese, nonchè i parchi e le sculture di cui i cittadini vanno molto fieri.
Infine, aspetto peculiare di Teulada è il Rio Launaxi, che attraversa il tessuto urbano per tutta la sua lunghezza e divide il centro storico in due ma, in seguito all'intervento proposto diventerebbe proprio l'elemento di unione.
© Arch. Sara Manca . Published on March 20, 2013.
Si è sviluppato quindi un masterplan degli interventi che rappresentasse anche l'aspetto della città a seguito del progetto; inoltre si sono evidenziati, attraverso degli schemi, i concetti e le tematiche principali affrontate nel progetto.
In primo luogo, come richiesto dal bando, si enfatizza la centralità del nucleo storico, successivamente è stato schematizzato l'intervento di illuminazione previsto per i principali siti di interesse che permette di vivere la città anche nelle ore notturne in tutta tranquillità e osservandola da una nuova prospettiva.
Tema molto importante è quello della viabilità: attualmente il centro storico viene attraversato da una delle più importanti arterie stradali del sud Sardegna, pertanto per evitare i problemi legati al flusso troppo veloce delle auto e per dare ai visitatori la possibilità di ammirare questa cittadina, si è deciso di intervenire radicalmente.
Infatti, si è progettato di collocare due nuove aree di parcheggio nell'immediata vicinanza del centro storico e di diramare la strada in due corsie a senso unico e a bassa velocità, permettendo ai pedoni di usufruire nuovamente del centro cittadino.
Gli altri tre interventi previsti sono:
- primo di unire i due parchi già presenti prolungandoli l'uno verso l'altro in modo da creare un unico percorso ed aumentare le aree verdi della città;
- secondo di creare un'unica piazza anziché un sistema frammentato di piccole aree di sosta, ricucendo il tessuto urbano attraverso l'utilizzo di una pavimentazione uniforme;
- infine di collocare delle chiuse in corrispondenza dei ponti sul corso d'acqua in modo da creare delle vasche di raccolta dell'acqua piovana e di quella del fiume da utilizzare nel periodo estivo per attenuare l'effetto del caldo.
© Arch. Sara Manca . Published on March 20, 2013.
A seguito degli interventi precedentemente espressi Teulada assumerebbe un aspetto tale da diventare un punto di attrazione sia per i turisti e per i cittadini che per gli abitanti dei paesi limitrofi.
Infatti attualmente i turisti trovano alloggio nei numerosi villaggi turistici lungo la costa e difficilmente si addentrano nella zona più interna del territorio o verso la città; l'intervento proposto invece consente di integrare le attività già proposte dalla città con altre da avviare, in modo tale che il centro storico possa essere vissuto nei vari momenti dell’anno, sia di giorno che la sera, e da utenze di differenti età.
Il nuovo "centro commerciale diffuso" che si viene così a delineare, si presenta, quindi, distribuito tra le vie, lungo le sponde del fiume e soprattutto nei tre punti di snodo principali che sono la piazza del Mercato Civico che verrà recuperata, piazza Fontana, che verrà ampliata e una nuova piazza creata più ad est, detta piazza del Parco.
L'intervento di maggior spessore, data la sua caratteristica scenica, è l’illuminazione pubblica, infatti le vie, saranno illuminate con delle luci diffuse, mentre, gli edifici di maggiore importanza saranno illuminati da proiettori. Inoltre la morfologia del centro storico, degradante verso il letto del fiume, permette di poter individuare questi edifici storici importanti, ossia la basilica della Madonna del Carmine e la chiesa di S. Francesco, come anche il Municipio, da qualunque punto della città.
© Arch. Sara Manca . Published on March 20, 2013.
Il fiume cambierà totalmente il suo aspetto, riflettendo l'illuminazione delle sponde e delle piazze sull'acqua che si affacciano sul rio e che costituiscono elemento di passaggio e permettono di osservare la città da un nuovo punto di vista.
Le due piattaforme sull'acqua, diventeranno degli spazi commerciali temporanei, utili anche per chi necessita di spazi espositivi non stabili al centro ed ha attività commerciali esterne al paese o nelle campagne.
Le piazze, inoltre saranno dotate di una copertura fortemente caratterizzante, delle vele, che di giorno presentano un colore uniforme, mentre la sera, diventando autoilluminanti modificano l'atmosfera. Questo tessuto tecnologico di cui sono fatte è dotato di un sistema rgb a LED che risulta intrecciato nella trama dello stesso, ed è in grado di illuminare sia le vele che la piazza sottostante.
Le luci rgb, sono gestite da centraline domotizzate che consentono di trasformare lo spazio e le vele a seconda dei casi e dell'utilizzo e di creare numerosi scenari in maniera dinamica.
Dal punto di vista funzionale, invece, questa tipologia di copertura ha lo scopo, pur lasciando alla brezza la possibilità di attraversare le vele stesse, di creare delle zone d'ombra per permettere lo svolgersi delle attività anche nelle ore più calde dei periodi estivi.
Proprio per questo scopo, in piazza Fontana, la più grande e il fulcro del centro storico, è stata prevista l'installazione di giochi d'acqua a sensori che fungeranno da elemento di arredo e di mitigazione microclimatica.
© Arch. Sara Manca . Published on March 20, 2013.
L'elemento da evidenziare è che la proposta progettuale viene studiata sempre più nel dettaglio per diventare un esempio di progettazione intergrata consapevole e pertanto sostenibile.
Il progetto quindi mira ad integrare una migliore forma urbana con le tecnologie in sviluppo, coinvolgendo la popolazione e spingendola ad assumere piena consapevolezza dello stile di vita al quale può auspicare.
Quindi sono stati inseriti una serie di interventi, prima fra tutte l'illuminazione a LED, seguita dalla progettazione di impianto microeolico di turbine di piccola taglia integrato con pali di illuminazione stradale.
Si è ipotizzato anche la realizzazione di una piattaforma web pubblica, che incrementi i contatti, le opportunità di lavoro e l'offerta di servizi; e l'installazione di una rete WiMax , gestita dall’ufficio informazioni, potrà diventare uno dei sistemi con cui la popolazione può attivare forme di scambio e divulgazione di informazioni sia pubblicitarie che per eventi.
La corretta gestione dell’acqua, è un altro punto sviluppato, in quanto consentirebbe, da un lato di ridurre il dissesto idrogeologico dell'area, e dall’altro di ridurre gli sprechi e ottimizzare i consumi.
Questo potrebbe essere possibile sfruttando l'alveo del fiume nel quale far convogliare le acque piovane, ed eventualmente le acque grigie recuperate, creando delle chiuse temporanee da rimuovere velocemente nel caso in cui il carattere del fiume diventi torrentizio.
Infine si è prevista la collocazione di una serie posteggi per le auto e le bici elettriche con annesse torrette per ricaricare i mezzi, i quali oltre a non inquinare l'area cittadina consento di percorrere agevolmente anche le viuzze più strette e caratteristiche del centro storico.
© Arch. Sara Manca . Published on March 20, 2013.