azioni di sistema per la valorizzazione del potenziale economico in chiave turistico-culturale dell’area coinvolta dall’ itinerario della spedizione di Carlo Pisacane.
© Lanfranco Bove . Published on December 23, 2013.
La storia risorgimentale ha segnato duramente il Cilento, che ha vissuto consapevolmente questo momento storico dell’Italia e ha determinato fisionomie originali di un Risorgimento che, ancora oggi, è avvertito come uno dei momenti di protagonismo del territorio in questione. Considerando che oggi esiste un rilevante target di turismo culturale e rurale che basa la proposta proprio sulla strutturazione di ITINERARI che , partendo dal dato storico siano in grado di esaltare le emergenze comprensoriali di un territorio, il progetto , in partnership con le istituzioni locali, intende attivare ogni utile azione per la composizione di itinerari sensibili e significativi afferenti al tema della eroica impresa di Carlo Pisacane Il programma vuole offrire un contributo determinante allo sviluppo sostenibile e all’economia del territorio contestualmente all’offerta turistica di carattere storico culturale, complementare a quella oggi presente fondata sui patrimoni ambientali e paesaggistici e connessa ad una lettura dei rapporti luoghi – eventi storici del territorio e, non ultimo, una pluralità di risorse economiche che creano posti di lavoro e reddito nei processi di valorizzazione del territorio
© Lanfranco Bove . Published on December 23, 2013.
I riferimenti spazio-temporali specifici , i cosiddetti luoghi della memoria , intesi come spazi fisici investiti di un significato totale Nell'intento di recuperare alla memoria quel particolare momento storico che vide il sacrificio di Carlo Pisacane e dei suoi compagni, il progetto propone di ripercorrere l'itinerario della spedizione, alla ricerca di tracce di quell’enorme patrimonio di cultura e d’umanità che ha contribuito a fare la storia del Cilento. che evocano il senso di appartenenza degli individui ad un determinato gruppo, sono i luoghi testimoni della spedizione dei Trecento.
L’OBIETTIVO È, PER TANTO, VALORIZZARE I SITI DELL’ITINERARIO DELLA SPEDIZIONE, QUALE STRUTTURA PORTANTE DI UN PROGETTO DI TURISMO CULTURALE CHE PUNTI ALLO SVILUPPO SOCIO ECONOMICO DELL’AREA.
© Lanfranco Bove . Published on December 23, 2013.
L’approdo, la marcia, e quindi i tracciati viari, le soste, i luoghi degli incontri, delle aggressioni, della fuga, delle sepolture, sono gli elementi cardine della riemersione e salvaguardia dell’evento storico; sono “luoghi preziosi“, che appartengono alla categoria dei beni da tutelare e promuovere, perchè oltre ad essere fattori qualificanti per la storia e l’architettura del territorio, hanno capacità di attrarre flussi turistici significativi.
I luoghi rivisitati sono :
A. L’AREA DELLO SBARCO A Villammare di Vibonati, B. LA MARINA DI Sapri C LA PIAZZA DEL PROCLAMA A Torraca D. IL PASSO DEL FORTINO A Casaletto Spartano E. L’OSSARIO nella chiesa dell’Annunziata a Padula F. IL VALLONE DELL’ECCIDIO A Sanza. L’ipotesi progettuale, nella sua interezza ed articolazione, si pone l’obiettivo di rivalutare l’intera area considerata , dal Golfo di Policastro al Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, partendo da ciò che essa stessa offre in materia di risorse ambientali e umane, calando il tutto nella rinomata tradizione storica e popolare propria dei luoghi considerati.