IL CONCEPT
© Fabio Mosca . Published on January 21, 2014.
L’intento del progetto è ideare uno spazio flessibile che sia CONTENITORE DI ATTIVITA’ aperto a diversi tipi di configurazioni e possibilità di installazione. Mediante una struttura modulare apribile in diverse direzioni. Lo spazio dello stand progettato può liberamente dilatarsi e/o comprimersi assecondando le FUNZIONI che si svolgono al suo interno. Come una scatola cinese la struttura è costituita da elementi e volumi che si innestano l’uno nell’altro secondo diversi allineamenti. Un design modulare consente la serialità produttiva degli stand progettati mentre la LEGGEREZZA e trasportabilità delle strutture assicurano la temporaneità e la reversibilità dell’installazione. I materiali utilizzati consentono allo stand di caratterizzare l’ambiente in cui viene installato senza che esso risulti invasivo. Lo stand è concepito come un elemento di arredo urbano capace di delineare percorsi sia di giorno quando funge da espositore sia di notte quando, richiuso su sé stesso, diventa un volume illuminato dominato dalla trasparenza delle geometrie. L’assenza di uno spazio definito ha il pregio di assorbire in sé una molteplicità di ruoli e funzioni. Così, ogni proprietario potrà personalizzare il proprio stand assegnando la configurazione più consona alle proprie esigenze.
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POLIFUNZIONALITA’
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Ogni elemento dello stand è ideato per svolgere più funzioni contemporaneamente, così la struttura diviene arredo sia interno allo stand che urbano.
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IL MODULO
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La struttura è stata concepita sulla base di un modulo di 30 cm che ne ha dettato le principali geometrie. Varie sono le possibilità di apertura della struttura che, in base allo spazio a disposizione potrà assumere un ingombro variabile.
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Gli elementi
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Montanti verticali (8×8×256 cm) – distanza lungo l’asse x: 180 cm (6 moduli) – distanza lungo l’asse y: 240 cm (8 moduli)
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Pareti laterali in vetroresina studiate come contenitori di oggetti ed allo stesso tempo anche seduta – spessore di 30 cm (modulo) – larghezza (8 moduli+2 montanti) = lunghezza di 256 cm
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Pedane collegate alle pareti in vetroresina consentono uno slittamento di 90 cm (3 moduli)
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Volume tecnico posto nella parte posteriore dello stand, apribile dall’esterno nella parte bassa che delinea un piano d’appoggio indispensabile per la vendita; nella parte alta invece caratterizzato da piani apribili alloggiati nello spessore stesso delle pareti in legno e ribaltabili attraverso chiusure calamitate invisibili – dimensioni: 120×180 cm (4 modulix6 moduli) – apertura: 120 cm (4 moduli)
© Fabio Mosca . Published on January 21, 2014.
Il prospetto frontale è scandito dalla divisione in 2 elementi larghi 90 cm (3 moduli) costituiti dalla porta di accesso allo stand, in legno, e dalla lamiera in acciaio forata. Quest’ultima può scorrere in avanti per la lunghezza di 3 moduli.
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La modularità viene ripresa: a. nei vuoti progettati nelle strutture in vetroresina; b. nelle geometrie del pavimento e soffitto; c. nei tagli della lamiera; d. nelle mensole apribili del volume tecnico.
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I MATERIALI
© Fabio Mosca . Published on January 21, 2014.
Il sistema concepito per lo stand è caratterizzato dall’uso di materiali sperimentali ed ecosostenibili. Il progetto prevede la fusione di tre materiali capaci di convivere ed enfatizzare le proprie caratteristiche quali: 1. IL LEGNO 2. L’ACCIAIO 3. LA VETRORESINA
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1. In legno sono stati previsti i seguenti elementi: – struttura portante; – pedane scorrevoli; – porta di accesso; – pavimento; – copertura; – rivestimento; – brise-soleil.
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Materiale diffuso e facilmente reperibile, assicura: STABILITA’ STRUTTURALE: il legno presenta un ottimo rapporto tra peso e resistenza dando vita a strutture leggere;leggere. ISOLAMENTO: il legno è di per sé un isolante naturale e mantenendosi ‘vivo’ nel tempo al contrario di altri materiali da costruzione, consente un’ottima termoregolazione naturale; SERIALITA’ e RISPARMIO ECONOMICO: la moderna tecnologia consente di realizzare strutture in legno prefabbricandone tutti i componenti.
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2. In acciaio è stata prevista la C apribile nel prospetto frontale in cui i tagli laser sono pensati come fori in cui poter alloggiare mensole o elementi contenitori/raccoglitori (es. porta cartoline). Materiale facilmente reperibile che assicura un’elevata resistenza con minimi spessori.
© Fabio Mosca . Published on January 21, 2014.
3. In vetroresina sono state pensate le pareti/contenitori/sedute laterali dello stand. Il processo produttivo della VETRORESINA consente, attraverso il metodo di infusione in appositi stampi personalizzati, di creare liberamente forme. La leggerezza della struttura permette alla parete il movimento lungo piani scorrevoli. La trasparenza del materiale favorisce particolari effetti luminosi dovuti ai diversi spessori degli elementi.
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SOSTENIBILITA’
© Fabio Mosca . Published on January 21, 2014.
Il completo assemblaggio a secco e le tecnologie utilizzate fanno dello stand un’architettura sostenibile in cui è conferita priorità all’esigenza di efficienza energetica e la di riduzione dell’impatto ambientale.