Il Mediterraneo come suggestione. Un’architettura che cerca il dialogo con la forza degli elementi senza retorica né gentilezza. L’uso di materiali grezzi ma che accolgono il naturale decadimento tramutandolo in codice estetico. La ricerca di volumi elementari e plastici, quasi enigmatici, che interagiscono con la luce del sud tracciando segni profondi sulla terra agra. Terra graffiata con parsimonia per disegnare sottili lame d’acqua. Il recupero dello spessore murario come sintesi ultima del tema scelto. Lo spazio si articola lungo due segni principali che assecondano la morfologia del territorio.
© Let.It.Be. Studio . Published on May 04, 2013.
Orientato verso la valle e situato a sud est si trova il complesso di ville a schiera: un piccolo borgo autonomo, completo di vicoli le cui abitazioni si presentano come volumi compatti, forati attentamente per includere la luce mattutina ed escludere il caldo pomeridiano. La rigidità volumetrica è rotta dalla forma archetipa dei piccoli studi pensili che esplicitano la natura residenziale dell’impianto.
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L’accesso al complesso agrituristico è gestito da un edificio polifunzionale a sviluppo longitudinale di circa cento metri dal quale parte il percorso lungo il quale si snodano le funzioni residenziali e pubbliche, evidenziato attraverso un allineamento differente. La soglia è ulteriormente accentuata da una piscina non praticabile che percorrendo l’intero prospetto va a definire, assieme alla fila di pilastri, una scenografia che inquadra la valle. In questo blocco si trova la reception in posizione centrale ai quali lati si sviluppano le funzioni di bar\ristorante e auditorium.
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Varcata la soglia del blocco di ingresso si raggiunge l’area residenziale dell’agriturismo che si articola attraverso una serie di appartamenti che riprende il motivo compositivo delle villette a schiera, ma rompendone la rigida scansione e configurandosi come un gradiente verso la diversa giacitura del centro benessere e dell’impianto sportivo.
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Il centro benessere e l’impianto sportivo sono collegati da una monumentale scalinata che ha il compito di coprire la palestra posta al di sotto di essa. Le aperture, in copertura, sono delle concavità ricavate da una maglia ideale che va a creare un gioco di pieni e di vuoti. Il modulo della scala alberata scandisce anche i campi da gioco, i cui spalti, nella parte più alta, diventano luoghi di sosta ampi e ariosi protetti dal sole tramite arbusti di media altezza. Le apparecchiature sportive sono ospitate da un profondo scavo nel terreno. Il prospetto della palestra, la scalinata, la balaustra e il fronte del centro benessere dialogano fra loro e murature piene e diaframmi forati. Il cemento applicato ai volumi contrasta con il cielo originando un’atmosfera sospesa.
sezione centro benessere
© Let.It.Be. Studio . Published on May 04, 2013.
Il centro benessere, di pianta quadrata, ricava uno spazio ad “L” lungo il quale vengono distribuiti i vari spazi funzionali, illuminati da un innovativo sistema composto da una griglia di lucernari la cui luce viene diffusa tramite sottili volte in pvc opaco. La diffusione della luce naturale zenitale crea una atmosfera soffusa che va a dialogare con l’unico spiraglio di cielo dell’apertura estrusa rivestita in corten. Lo spazio aperto esterno riscopre il mediterraneo tramite pergolati in legno coperti da tralucenti veli, memori di un’antichità classica che si rapportano con un solco nel terreno che accoglie un taglio d’acqua: la sintetica piscina esterna, riassunto dell’interno progetto.
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Pianta e sezione centro agrituristico
© Let.It.Be. Studio . Published on May 04, 2013.
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Pianta centro benessere
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Tavola Case a Schiera
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Tavola Centro Benessere
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