INTRODUZIONE
© Claudio Marras . Published on August 27, 2013.
Su indicazione dell’Amministrazione Comunale di Tergu, in attuazione della Deliberazione della G.C. n° 11 del 05.04.2013, nonché della Determinazione del Responsabile Servizio Tecnico n° 32/2013, il Dr. Agr. Luca Cossu quale Responsabile del Servizio Tecnico, ha elaborato e pubblicato in data 10 Aprile 2013 il Bando per il Concorso d’idee, finalizzato alla “Riqualificazione Architettonica-Urbanistica dell’Area prospiciente la rotatoria, posta tra Viale dei Benedettini e Via Italia”. Scopo principale del Concorso è quello di mettere a confronto idee propedeutiche, al fine di proporre la soluzione che individui il migliore e più coerente intervento di riqualificazione architettonica ed urbanistica per il sito sopraccitato , attraverso l’acquisizione di proposte, aventi contenuti progettuali, tecnici, economici e socioculturali che valorizzino l’area e gli immobili esistenti, oltre ad indicare soluzioni innovative per le funzioni future. Sulla base delle indicazioni fornite dal sopralluogo e dalle indagini storico culturali, si è potuto procedere all’inquadramento territoriale del sito nel quale insiste lo spazio in esame, provvedendo ad un’attenta ricognizione dello stato dei luoghi ed ai riscontri cartografici, sulla scorta della documentazione acquisita presso gli uffici comunali e gli elementi contenuti nella bibliografia diffusa nella rete.
Tavola 1
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SITUAZIONE AMBIENTALE E STATO DEI LUOGHI
Tavola 2
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Il sito interessato dall’idea/proposta, è come espresso precedentemente, di rilevanza fondamentale, nel quadro della valorizzazione attenta e sensibile della porta d’ingresso principale del territorio comunale. Attualmente si manifesta in modo disarticolato e indefinito. L’area è compresa tra le due arterie stradali principali, all’interno della quale, è presente un vecchio fabbricato al piano terra, parzialmente adibito a ufficio postale, mentre la parte prevalente, risulta in stato di abbandono. Il lato sud è confinante con un edificio su due livelli, dallo stile indefinito e piuttosto imprecisato, realizzato negli anni settanta.
Relazione page 1
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ILLUSTRAZIONE DELL’IDEA/PROPOSTA
Relazione page 2
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Titolo: “Tergu, Città delle Rose”
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L’elaborazione dell’idea/proposta, è scaturita dalle linee guida indicate nel “Bando di Concorso”, che si possono sintetizzare nel modo seguente:
Relazione page 4
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1) Demolizione e/o riqualificazione del fabbricato esistente al fine di ricavare due locali idonei per servizi di pubblica utilità (servizi medici e postali per circa 50 mq. ciascuno) con particolare riguardo alla qualità dei materiali proposti e all’utilizzo di soluzioni innovative (eco-sostenibilità e risparmio energetico); 2) Sistemazione dell’area urbana per la determinazione della nuova piazza; 3) Progettazione degli spazi di sosta, di buona qualità urbana e facilmente accessibili e non in conflitto con i percorsi ciclabili pedonali in corso d’opera; 4) Progettazione del verde e dello spazio pubblico urbano, ricreando un ordine articolato tra costruito, piazza e verde pubblico. Possibilità di realizzazione di uno spazio da destinare a parco giochi, per consentire ai bambini di giocare in un’area funzionale e sicura, tale da assumere una forte valenza aggregativa, contribuendo a valorizzare lo spazio urbano; 5) Definire gli elementi d’arredo urbano ed i principali materiali utilizzati (priorità ai materiali autoctoni e tradizionali e per quanto possibile, naturali e riutilizzabili). 6) Fattibilità economica: L’Amministrazione Comunale ha reso disponibile per la fattibilità economica, seppure in modo indicativo, l’ammontare di €. 400.000,00.
Relazione page 5
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L’idea guida dell’idea/proposta, è stata dettata preliminarmente dalle indicazioni sopra indicate ed esposte nel Bando di Concorso relativo, quindi si è colto il concetto suggestivo, suggerito ed ispirato dal richiamo alla “Città delle Rose”. A tal proposito si è voluto, nel rispetto dei cardini portanti del bando, immaginare la composizione di una rosa ideale che, affondando la sua radice nella storica e monumentale abbazia di “Santa Maria delle Rose”, si sviluppa lungo il Viale dei Benedettini, nella suggestiva cornice della “Via Crucis”, per sbocciare nel sito interessato dalla proposta, dove si manifesta appunto, con la composizione della rosa. Altro elemento importante di riferimento, è stato il concetto di considerare lo spazio in esame, come il cardine e quindi il cuore pulsante del contesto edificato, con l’irradiazione verso i nuclei abitati, delle varie borgate che compongono il tessuto urbano di Tergu. Per dare seguito all’idea, si è reso necessario prevedere la totale demolizione del fabbricato esistente, che nella condizione, rappresenta un detrattore ambientale. Non di meno, è stato considerato fondamentale, rapportarsi con la presenza della rotatoria che regola la viabilità, tra Viale dei Benedettini e Via Italia, con le opere in corso di costruzione quali: marciapiedi, aree di sosta e parcheggi, pista ciclo pedonale. In questo scenario è apparso necessario, dare continuità al percorso della pista ciclopedonale, inserendo quest’ultima all’interno dello spazio/piazza, allo scopo di dare maggiore visibilità, agli spazi organizzati del verde, delle sedute, del parco giochi per i bambini, nell’aggregazione con gli anziani, per i quali è stata prevista l’organizzazione di panche in materiale eco-funzionale. Altri elementi importanti, nella composizione architettonica/urbanistica dello spazio, è dato dalla presenza dell’ acqua, organizzata in fontane definite da materiali lapidei della tradizione, come la trachite autoctona. Cosi come la composizione simbolica della rosa, immaginata con volumi poliedrici, in forma di prismi di cristallo.
Relazione page 6
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SPAZIO ESTERNO Lo spazio esterno, è stato concepito secondo il filo conduttore della composizione della rosa, agglutinando i tre elementi della organizzazione spaziale della piazzetta/parco. In questo contesto vengono organizzati tre spazi circolari, delimitati dal percorso pedonale che raccorda internamente il percorso ciclopedonale di bordo, in fase esecutiva e che definisce il contesto della piazzetta/parco. I tre elementi circolari, definiscono in modo organico l’area giochi, l’elemento acqua con una vasca circolare di contenimento ed una fontanella. Quindi uno spazio scultoreo, delimitato da un percorso ad anello, contenente composizioni a prisma piramidali in trachite e cristallo. Particolare rilievo, assumono gli elementi con funzione di sedute, concepite come foglie della rosa, lungo il percorso che simboleggia il ramo portante della rosa. Di rilievo, va segnalata la creazione di un’area parcheggio, funzionale al mezzo postale e quindi pensato adiacente l’edificio relativo. Nello stesso spazio, è stata organizzata l’installazione di tre alberi fotovoltaici, funzionali alla produzione di energia solare e nel contempo svolgeranno azione d’ombreggiamento, lungo il percorso per il servizio banco posta e l’area per l’alloggiamento delle bici.
Relazione page 7
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Relazione page 8
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